Crisi da covid: serrante abbassate e negozi in enormi difficoltà in tutti i Castelli romani

Pubblicato: Lunedì, 31 Gennaio 2022 - R.S.

closed ilmamilioFRASCATI (attualità) - Tanti coloro che hanno dovuto chiudere l'attività in questi mesi. E molti coloro che stentano ad andare avanti

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Serrande abbassate e lunghe serie di cartelli "affittasi" e "vendesi". È questo il triste scenario che si incontra percorrendo le strade delle cittadine dei Castelli Romani.

Ad esempio via Leandro Ciuffa è la strada che porta alla Passeggiata di Monte Compatri e la sfilza delle attività serrate si sussegue l'una dopo l'altra. Uno spettacolo tristissimo.

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A Monte Porzio Catone lo stesso scenario si incontra salendo la centralissima via Roma, mentre il centro storico, soprattutto nel pomeriggio, è praticamente deserto, soprattutto in questi ultimi due durissimi anni.

A Frascati la situazione non cambia. Hanno chiuso attività storiche lungo via Gregoriana e in molti vicoli del centro storico.

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Mercerie, ristoranti, bar e centri estetici. Altre attività invece sono vittima del continuo cambio gestionale nella speranza di una ripresa ormai utopica. É recente la polemica tra l'amministrazione della sindaca Sbardella e le associazioni di bar e ristoranti frascatani in merito alla revoca della concessione del suolo pubblico di quest'ultimi.

"In questo periodo lavoriamo pochissimo - dice un 79enne, ristoratore in attività da decenni sulla piazza di Frascati, "con serate in cui raggiungiamo a stento 4 o 5 coperti, e negli stessi fine settimana non si raggiungono neanche lontanamente le presenze di una volta. Eppure le spese del personale rimangono invariate, e quelle di gestione sono ormai sempre più insostenibili".

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Le chat di parrucchieri e centri estetici riportano una serie di critiche anche riguardo all'introduzione del green pass: "Abbiamo dovuto investire soldi per i divisori in plexiglass, materiali monouso e sanificazioni" dice una 60enne operatrice del benessere in un noto centro di Frascati. "Ora dovremo anche richiedere il green pass che è uno strumento che potenzialmente può portare alla perdita di clientela".

Un altro titolare di un bar posto tra Frascati e Monte Porzio Catone dichiara: "Mi trovo in grande difficoltà a chiedere il certificato verde a miei clienti affezionati. Non trovo la logica nel richiederlo per una semplice consumazione al banco".

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