Rocca di Papa, il Parco Regionale dei Castelli Romani promoziona i vini di origine vulcanica. Parte un progetto comune sul tema.

Pubblicato: Giovedì, 27 Gennaio 2022 - redazione politica
 
  •  Rocca di Papa (attualità) - La "Reunion" si è svolta ieri  tra il sindaco di Nemi, Alberto Bertucci, coordinatore del Lazio dell'associazione Città del Vino e l’assessore all’agricoltura del Comune di Frascati, Claudio Cerroni. Presente all’incontro anche il presidente del Consorzio Tutela Denominazione Vini Frascati Doc e Docg, Felice Gasperini.
     
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    Importante incontro per la promozione del vino prodotto sul territorio del Vulcano Laziale organizzato dal Parco Regionale dei Castelli Romani, rappresentato dal direttore Emanuela Angelone e dal presidente Gianluigi Peduto. La "Reunion" si è svolta ieri  tra il sindaco di Nemi, Alberto Bertucci, coordinatore del Lazio dell'associazione Città del Vino e l’assessore all’agricoltura del Comune di Frascati, Claudio Cerroni. Presente all’incontro anche il presidente del Consorzio Tutela Denominazione Vini Frascati Doc e Docg, Felice Gasperini.
     
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    « È fondamentale favorire sinergie territoriali - spiega il presidente del Parco dei Castelli Romani, Gianluigi Peduto -, è importante che gli amministratori dialoghino e individuino linee comuni di intervento per lo sviluppo integrato del territorio dei Castelli Romani, che è il territorio sul quale si estende il Vulcano Laziale ».
     
    «Ringrazio Peduto – afferma l’assessore frascatano, Claudio Cerroni – per avermi dato l’occasione di incontrare il sindaco Bertucci che riveste un ruolo rilevante anche all’interno dell’Associazione Nazionale “Città del Vino”, nata nel 1987 anche grazie al contributo di Frascati, con la finalità di rendere sempre più forte il rapporto tra vino e territorio».
     
    Alberto Bertucci, sindaco di Nemi, coordinatore regionale per il Lazio presso “Città del Vino”. «È sempre importante – dichiara Alberto Bertucci – potersi confrontare con i Comuni appartenenti all’hinterland dei Castelli Romani, perché nonostante le peculiarità di ogni singolo comune, siamo tutti accomunati dal sorgere sul più grande Vulcano regionale, il Vulcano Laziale, uno dei più grandi e famosi in Italia e all'estero, che da sempre dona mineralità ai nostri prodotti agricoli, rendendo unici i nostri vini».
     
    «Il Vulcano Laziale è tra i più grandi d’Italia, dichiara Emanuela Angelone, direttore del Parco dei Castelli Romani , che è anche un esperta geologo, è un vulcano in stato di quiescenza ed è quello che nell’Italia Centrale ha il maggiore volume di lave e piroclastici emesso. Roma e le città dei Castelli Romani sono state costruite tramite l’utilizzo di materiali di origine vulcanica come tufo, pozzolana, peperino e pavimenti in basalto. E non solo le strutture – aggiunge il direttore , ma anche i vini di questo territorio sono vulcanici, rispecchiano infatti l’energia e la mineralità del territorio in cui vengono prodotti con quel qualcosa di magico nel sapore ».
     
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    «Il vino Frascati – specifica Felice Gasperini, presidente del Consorzio Tutela del Vino Frascati – rappresenta l’unica DOCG bianca del Lazio, è un vino vulcanico prodotto in un territorio che comprende una buona parte di Roma e alcuni paesi dei Castelli Romani, ad iniziare da Frascati da cui prende il nome. Quindi è necessario che il vino Frascati individui sempre continue sinergie per meglio rappresentare il territorio del Vulcano Laziale, nel cui magma è stato fuso il comune destino di Roma e dei Castelli Romani». Il Parco Regionale dei Castelli Romani, il Vulcano e il vino sono apparsi gli elementi fondamentali per la realizzazione di comuni progettualità visto il grande successo e apprezzamento che questo prodotto dei Castelli riscuote a livello nazionale e internazionale per l'enoturismo del territorio. Nella foto tutti i fautori del progetto brindano con il vino Frascati Docg a Rocca di Papa, dove è avvenuto l'incontro in un noto ristorante sulla via dei Laghi.