Nemi | Bertucci: “Io ricandidato? Presto per dirlo, siamo concentrati sugli obiettivi da raggiungere”
Pubblicato: Mercoledì, 01 Dicembre 2021 - Matteo Caré
NEMI (politica) - Il primo cittadino, agli sgoccioli del suo secondo mandato, si sofferma sulle cose fatte e sul futuro anche personale
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Alla domanda circa il suo futuro, il sindaco di Nemi, Alberto Bertucci, non fa trapelare le sue intenzioni su una possibile candidatura.
La legge consente infatti anche la possibilità di un terzo mandato consecutivo, per i piccoli Comuni, ivi compresi la città di Nemi. Il prossimo sindaco, chiunque esso sia, erediterà nuovi progetti già finanziati.
Quali sono i progetti che questa legislatura lascia aperti?
“Possiamo dire che indipendentemente da chi sarà il prossimo sindaco la maggior parte dei progetti che sono in programma, o in attesa dei nulla osta per essere avviati, ruotano intorno alla messa in sicurezza del territorio. Nemi è un’area soggetta a gravi problematiche idrogeologiche. Come segnalato dalla sala operativa della Protezione Civile, ogni qualvolta che il maltempo si presenta il territorio della città di Nemi subisce gravi danni.
In sostanza è in corso la conclusione della messa in sicurezza della strada via di Nemorense, all’altezza del Ponte della galleria. E in progettazione ci sono ben quattro interventi importanti. Tra i quali la messa in sicurezza, tramite un finanziamento già ottenuto della Nemi-lago, che attualmente è ancora interrotta; la messa in sicurezza di via Roma; sempre via Nemorense, il tratto che collega la dorsale di via Appia con via dei Laghi.
In progetto, e quindi in attesa di finanziamento, c’è anche la realizzazione di un pista ciclabile che collegherà il centro storico con il lago. Un progetto molto ambizioso che andrebbe a riqualificare ancora di più il territorio. Poi c’è anche il progetto per la realizzazione di un nuovo centro canoa…".
Ha intenzione di ricandidarsi?
“É presto per dirlo, siamo ancora tutti impegnati a portare avanti i progetti che ci eravamo prefissati. Non siamo ancora nell’ottica di entrare nella campagna elettorale. Quindi, ripeto è presto per dirlo".
Quali importanti lavori sono stati portati a termine durante questo suo ultimo mandato?
“Uno in particolare: l’apertura della scuola. Un progetto che da venticinque era un cantiere a cielo aperto al centro del paese. E quindi ora le classi elementare possono usufruire di un edificio del tutto nuovo. Ora i ragazzi possono fare lezione agevolmente”.
Come mai tutto questo tempo per terminare un progetto così vitale per le nuove generazioni?
“Abbiamo ereditato un cantiere a cielo aperto con un contenzioso tra una ditta fallita e l’amministrazione. Si trattava di un progetto farraginoso, poco funzionale e
con decine di criticità progettuali. Questa è stata la complessità. Ad oggi tutta la scuola vede montati nuovi infissi, non ci sono più i ponteggi e tutte le parti esterne sono terminate”.
Sempre colpa delle passate amministrazioni.
“E’ un dato di fatto. Ci sono state delle difficoltà che abbiamo ereditato”.
Quali misure, invece ha adottato insieme alla sua giunta per rilanciare il turismo?
“C’è stato sicuramente il restauro e la messa in sicurezza dell’area archeologica del tempio di Diana. I lavori sono stati appena terminati. L’apertura al pubblico di un’area chiusa da molto tempo sarà il primo evento del 2022. C’è inoltre il rientro del mosaico di Caligola da New York, trafugato negli anni cinquanta che dopo essere esposto alla Scuderie del Quirinale, rientrare nel Museo nazionale delle navi romane. In queste ore a tal proposito stanno uscendo articoli del New York Times, della Cnn, del Washington Post.Tutto questo grazie al nostro impegno”.
Le misure di sostegno alla popolazione, avviate durante l’emergenza pandemica continueranno?
“Abbiamo distribuito buoni spesa e lo stiamo ancora facendo perché oltre alle risorse del governo abbiamo messo risorse di bilancio e ci siamo aggiudicati altri bandi che ci permettono in queste ore di tenere in piedi progetti di assistenza psicologica alle famiglie, a persone fragili o anziane. Infatti, la città di Nemi ha vinto un bando indetto dall’istituto privato ISMA, e grazie a questo siamo riusciti a potenziare e a mantenere le misure di sostegno a tutte le famiglie.
