Non solo pesto: le altre specialità liguri da scoprire

Pubblicato: Mercoledì, 20 Ottobre 2021 - redazione attualità

pesto genovese ilmamilioROMA (attualità) - Prelibatezze dalla cucina di una delle regioni più gustose d'Italia

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La Liguria è una Regione bellissima. Nota per il suo mare fantastico, ha anche un entroterra tutto da scoprire tra piccoli borghi e panorami naturali. Quando la si chiama in causa, però, un doveroso cenno deve essere dedicato anche alla ricchissima tradizione gastronomica. Il pesto è indubbiamente il re di questo piccolo mondo. Attenzione, però: esistono tante altre specialità degne di nota. Quali sono? L’elenco completo sarebbe davvero molto lungo. Ecco perché, nelle prossime righe di questo articolo, ne abbiamo elencate solo alcune tra le più importanti.

Baccalà alla ligure

Nel momento in cui si nomina il baccala alla ligure, si inquadra un piatto noto anche con il nome di stoccafisso accomodato alla genovese. Secondo sostanzioso e profumatissimo, si prepara in meno di un’ora e richiede, oltre al merluzzo sottoposto a essiccazione naturale, ingredienti come le patate, la passata di pomodoro, i pinoli, i porcini freschi, le acciughe salate. Queste ultime vanno ovviamente sciacquate e sottoposte a sfilettatura.

Salsa di noci

Quando si chiama in causa questa preparazione, si inquadra una ricetta che molti considerano la “sorella” meno famosa del pesto. Viene portata in tavola dopo aver pestato nel mortaio il gheriglio della noce, che deve essere unito alla mollica di pane - che deve essere stata preventivamente immersa in acqua per renderla più molle - e all’aglio.

Come si utilizza questa salsa? Le alternative sono diverse. Si può fare riferimento al suo impiego nel condimento di primi piatti, ma anche alla presenza nella ricetta dei pansoti, ravioli imbottiti contraddistinti dalla presenza, sempre nel ripieno, di diverse erbe selvatiche.

Focaccia di Recco

Se la focaccia genovese è una specialità ligure che ha reso la Regione famosa nel mondo, quella di Recco non è da meno. Quando la si chiama in causa, è necessario rammentare il suo essere un prodotto a marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta).

A differenza di quanto si può vedere nella focaccia di Genova, in questo caso possiamo notare la presenza, tra gli ingredienti, del formaggio. La peculiarità della focaccia di Recco è però un’altra: quando la si chiama in causa, è infatti necessario ricordare che la preparazione non richiede il lievito di birra.

Gli unici ingredienti - oltre al già citato formaggio - sono la farina, l’olio, l’acqua e il sale. A questo punto, è naturale chiedersi quali siano i formaggi utilizzati. Tra le alternative più popolari è possibile citare la crescenza, ma anche lo stracchino. In linea di massima, le linee guida sottolineano l’importanza di andare al di là della tipicità del prodotto lattiero-caseario e di orientarsi, per quanto possibile, verso un formaggio capace di mantenere una consistenza ottimale anche durante il processo di cottura.

Farinata di ceci

Eccoci a parlare di un’altra delizia che regala lustro alla cucina ligure - e italiana - lustro a livello mondiale. La farinata di ceci, nota in dialetto spezzino con il termine faïnà, si presenta come una focaccia abbastanza sottile. Il suo ingrediente principale, come è chiaro dal nome, è la farina di ceci. Questa preparazione, diffusa anche in alcune zone della Liguria e della Toscana, va gustata calda, a fette e con su spolverizzato un po’ di pepe.

Panissa

Concludiamo il nostro piccolo viaggio gastronomico parlando di una tipicità ligure che si differenzia dalla farinata di ceci per il fatto di essere decisamente più spessa. Inoltre, rispetto alla preparazione a cui abbiamo dedicato il punto precedente, richiede un diverso utilizzo dell’olio. Apprezzata nella zona di La Spezia e in Lunigiana, la panissa, chiaramente a base di ceci, si presenta visivamente come un piccolo parallelepipedo. Cotta in casseruola, può essere insaporita con il pepe e un filo d’olio. Un’alternativa gustosa - da scegliere tenendo conto della necessità di osservare il massimo dell’equilibrio per il resto della dieta - prevede il fatto di passarla nell’olio della friggitrice.