Grottaferrata | Il Comune conferisce la cittadinanza onoraria a Chiara Lubich, fondatrice del movimento dei Focolari

Pubblicato: Venerdì, 10 Settembre 2021 - Federico Smacchi

GROTTAFERRATA (attualità) - La cerimonia prevista per oggi pomeriggio in piazzetta Eugenio Conti

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Nel pomeriggio di venerdì 10 settembre il Comune di Grottaferrata conferirà la cittadinanza onoraria all’insegnante fondatrice del movimento dei Focolari, Chiara Lubich. Una donna che visse le atrocità della seconda guerra mondiale quando era nei suoi vent’anni, e che fu protagonista di un percorso spirituale, ma anche sociale, culturale, politico ed economico, insieme ai tanti che la seguirono.

Dalla strade della sua Trento invasa dai nazisti fino a Rocca di Papa, dove morì serenamente a 88 anni, una data è particolarmente rilevante nella vita di Chiara Lubich: il 7 dicembre 1943. Due mesi prima Frascati veniva distrutta da un bombardamento alleato, e in quei giorni la giovane maestra decise di scegliere Dio come unico ideale della sua vita.

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È l’inizio del movimento dei Focolari, che negli anni successivi inizia a prendere vita dapprima sottoforma di piccola comunità di donne, che seguendo il Vangelo aiutarono i poveri di Trento, e poi di movimento vero e proprio, che secondo le testimonianze prese vita gradualmente, grazie ai principi e le idee espressi e scritti dalla Lubich.

“Non aveva nessun’idea – scrive il movimento dei Focolari sulla sua pagina web – di quello che avrebbe visto e vissuto negli 88 anni della sua vita. Non aveva alcuna idea dei milioni di persone che l’avrebbero seguita. Non immaginava che con il suo ideale sarebbe arrivata in 182 nazioni”.

“Poteva mai pensare nella sua piccola Trento – continua il movimento – che le sue intuizioni mistiche avrebbero aperto una cultura dell’unità, adatta alla società multietnica, multiculturale e multireligiosa? Ha precorso i tempi, Chiara Lubich”.

Una figura importante e amata sia dal mondo religioso che da quello laico, che il Comune di Grottaferrata ricorderà con questo riconoscimento conferito già da molte altre città italiane come Roma, Milano, Firenze e Torino.