Castelli romani | Green pass, i locali più colpiti quelli frequentati da giovani: “In un weekend ho rinunciato a 14 tavoli”

Pubblicato: Mercoledì, 11 Agosto 2021 - Federico Smacchi

Scatta oggi il 'Green pass' obbligatorio: le regoleFRASCATI (attualità) - I ristoranti al chiuso più gettonati tra i ragazzi sono semivuoti. Meglio chi ha posti all’aperto, ma ancora troppi senza certificazione

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La maggior parte dei ragazzi, in particolare quelli che vivono la movida serale estiva, si è ormai vaccinata ed è in possesso del green pass. gottodoro mamilioMa ne basta soltanto uno senza certificazione, all’interno di una comitiva, per far saltare un intero tavolo in quei ristoranti del territorio che hanno perlopiù posti al chiuso. “In un weekend abbiamo dovuto dire di no a ben 14 gruppi di clienti”, spiega una lavoratrice di “Viecce”, pub frascatano che negli ultimi giorni ha visto il locale semivuoto.parcoUlivi pubb3 ilmamilio

“Nel periodo estivo – continua – abbiamo da sempre registrato un calo nella clientela (siamo un pub al chiuso che lavora molto nel periodo invernale) ma mai come quest’anno e come questi ultimi giorni. Basta una sola persona senza green pass all’interno di una comitiva e dobbiamo mandare via tutti”.

Un problema che incide meno su quei locali che hanno spazi esterni a sufficienza. Nonostante ciò, anche in questo caso sembra che la clientela giovanile sia la più riluttante a digerire la norma che obbliga a mostrare la certificazione verde per sedere al chiuso.sportage pronta consegna mamilio aprile

“Tanti ragazzi ci chiamano per prenotare e dicono subito: se possibile fuori che uno di noi non ha il green pass. Per fortuna abbiamo un ampio spazio esterno”. Così una dipendente di Peppa Dolceria, bar e ristorante di Grottaferrata, spiega un tran tran che negli ultimi giorni si è ripetuto più e più volte.

Il paradosso che si viene a creare è che chi ha il green pass viene “spinto” a sedere all’interno, poiché i tavoli all’aperto servono ad accogliere quei gruppi in cui uno o due ragazzi non sono ancora in possesso della certificazione. Ma anche chi è regolarmente vaccinato, proprio perché siamo nel periodo estivo, il più delle volte desidera stare all’aperto, con i tavoli al chiuso che rischiano di restare, almeno fino all’autunno, perennemente vuoti.freeTime giugno2021

Diversa è la testimonianza di un altro locale frascatano, il cocktail bar Divan Japonais. “La mia clientela è molto varia – spiega Max la Rosa, il proprietario – non ho faticato a riempire anche i tavoli al chiuso. Non sono contro il green pass, anzi, penso che non abbia senso la possibilità di sedersi al bancone senza esibirlo, non siamo un bar dove prendi un caffè al volo. Introdurlo anche in quel caso vorrebbe dire maggiore tutela per chi sta dall’altra parte a lavorare”.

Una serie di nuove testimonianze dai locali dei Castelli romani che mettono luce le difficoltà che molti ristoranti e pub stanno attraversando, con la speranza che nel periodo autunnale la situazione possa finalmente assestarsi e ridare tranquillità a un settore, purtroppo, martoriato dalla pandemia.

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