Frascati: ponte via Tuscolana, il Consiglio comunale sollecita ancora il ripristino della sicurezza del cavalcavia
Pubblicato: Venerdì, 31 Luglio 2020 - F.S.
FRASCATI (attualità) - Ad oltre 5 anni dal grave danneggiamento provocato da un camion
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Danneggiato il 15 luglio 2015, il famigerato ponte della via Tuscolana in zona Vermicino preoccupa cittadini ed automobilisti. Le loro preoccupazioni, dopo il grave danneggiamento di 5 anni fa provocato da un camion con rimorchio, sono diventate segnalazioni, solleciti, petizioni, traducendosi purtroppo in un nulla di fatto.
La situazione potrebbe finalmente prendere una svolta positiva nei prossimi giorni, a seguito della delibera del Consiglio Comunale per “l’avvio urgente dei lavori di ripristino del ponte di Vermicino, da troppi anni in attesa di soluzione”.
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Lavori urgenti che sarebbero già dovuti partire a inizio anno, come aveva rassicurato Teresa Zotta, Vice Sindaco della Città Metropolitana di Roma. Erano stati stanziati 300.000 euro per un intervento che a marzo scorso era “in fase di progettazione esecutiva” e che adesso, anche se il ritardo potrebbe essere giustificato dalla pandemia, deve necessariamente partire. Per questo motivo è stata avviata da parte del Comune di Frascati un’azione di confronto e di impulso verso la Città Metropolitana, che dovrebbe portare in tempi rapidi a una soluzione del problema.
L’azione intrapresa dal Consiglio, oltre a gli interventi sul ponte che hanno la massima priorità, riguarda anche la manutenzione di via Tuscolana in generale, che in alcuni tratti (proprio in prossimità del ponte) versa in uno stato preoccupante di degrado, tra erbe infestanti e manto stradale dissestato.
Ricordiamo che la manutenzione del ponte non spetta al Comune di Frascati, essendo di competenza della Città Metropolitana, ex Provincia di Roma. Tuttavia è innegabile che il ponte di Vermicino, e quindi la via Tuscolana, rappresenti uno snodo cruciale di collegamento tra Roma, Frascati e i Castelli romani in generale.
È quindi assolutamente legittimo da parte di cittadini e Amministrazione pretendere che l’intervento di manutenzione, che sarebbe già dovuto partire, venga avviato immediatamente.
Permane, infine, il giallo sull'assicurazione. Perché si deve ricorrere a soldi pubblici per il danno provocato da un camion che come tale dovrebbe essere stato coperto da assicurazione per la responsabilità civile? Questione sulla quale nessuno finora ha saputo fornire lo straccio di una risposta.