Campoleone si stringe nell'ultimo saluto al carabiniere Gioacchino Capone
Pubblicato: Mercoledì, 11 Ottobre 2017 - redazione cronaca
LANUVIO (cronaca) - Il militare, in servizio da tempo presso la Stazione di Bagnoregio, è morto nei giorni scorsi a seguito della caduta dalle scale in casa
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Circa mille persone hanno assistito al funerale di Gioacchino Capone, il carabiniere 38enne di Ariccia, deceduto dopo una caduta a casa del fratello ad Aprilia venerdì scorso (LEGGI l'articolo del 9 ottobre). Una morte assurda, avvenuta tra quelle mura domestiche nelle quali il carabiniere - in servizio a Bagnoregio nel viterbese - stava trascorrendo la convalescenza dopo l'operazione ad un ginocchio.
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Nella piazzetta di San Giovanni Battista, nel territorio di Lanuvio e Aprilia, sono state presenti anche le autorità dell'Arma dei Carabinieri e delle altre forze dell'ordine.Tutti stretti intorno al dolore della famiglia, della moglie e dei tre figli minorenni, due femmine e un maschio.
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Una cerimonia di addio toccante e partecipata a testimoniare il grande affetto della comunità di Campoleone nei confronti della famiglia del giovane sfortunato militare. Tra i presenti anche tantissimi giovani e giovanissimi che si sono stretti al dolore dei figli del carabiniere.
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