Anche in tempo di coronavirus, purtroppo non si fermano le violenze domestiche nei confronti delle donne. A Castel Gandolfo, un uomo, cittadino rumeno di 40 anni, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione, qualche giorno fa, dopo l'ennesimo atto violento nei confronti della compagna, con la quale ha anche un bambino di pochi anni. 

La donna stanca delle sue minacce, soprusi e violenze, arrivate a sfociare anche con aggressioni fisiche, ha deciso di chiamare i militari dopo che si era dovuta chiudere in camera da letto per proteggersi dal compagno violento. L'uomo, un muratore disoccuppato, in preda ai fumi dell'alcol la aveva minacciata, per l'ennesima volta e in passato anche percossa, come poi ha dichiarato la donna, 35enne, badante rumena, ai militari della caserma di via Ercolano.

L'uomo, secondo anche i recenti inasprimenti della legge contro il femminicidio e le violenze di genere (codice rosso) è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e posto agli arresti in carcere a Velletri per disposizione del magistrato della procura veliterna.