GROTTAFERRATA (attualità) - L'Associazione denuncia il fatto

ilmamilio.it

"Con l’albero di natale costruito interamente con bottiglie di plastica riciclate la Pro Loco di Grottaferrata voleva lanciare un messaggio di condivisione e di rispetto. Rispetto soprattutto dell’ambiente mai come ora sotto duro attacco dall'inquinamento umano. Per noi più che un Albero era un simbolo con cui Grottaferrata testimoniava la sua sensibilità verso questo tema, proprio davanti la millenaria Abbazia. Qualcuno però non ha esitato a distruggere le basi dello stesso compromettendone la stabilità". Così la Pro Loco di Grottaferrata denuncia quanto avvenuto nelle scorse ore all'installazione inaugurata lo scorso 8 Dicembre di fronte l'Abbazia di San Nilo

"Alla miserabilità umana non c’è mai fine - prosegue la Pro Loco - Un vero e proprio sabotaggio perché l’albero è stato letteralmente spostato quasi di un metro, evidentemente prendendolo a calci per poi aprire, non si capisce perché, la scatola sigillata dell’impiantino elettrico. Il vento non può essere stato perché ci sembra impossibile che l’albero si sia spostato controvento. La balaustra era posta in modo da sostenere l’insostenibile, anch’essa contro vento. E insomma l’albero ha ceduto alla sua base, aprendosi sotto i colpi dell’inciviltà di alcuni contro il lavoro e la passione di molti".

"Non ci arrendiamo contro questi vigliacchi che agiscono nell’ombra - conclude la Pro Loco -  per noi sarà un ulteriore stimolo per rilanciare forte il nostro messaggio di pace e rispetto per l’ambiente. Malgrado qualcuno".