Grottaferrata | Minoranza: “La Festa dell’associazionismo? Un disastro su tutta la linea…”
GROTTAFERRATA (politica) – “In questi anni scomparsi eventi importanti (vedi Je so’pazzo e la festa della birra). Tentativi di depotenziare associazioni che contano centinaia di iscritti creandone altre più in linea con la politica filogovernativa”
ilmamilio.it
La festa dell’Associazionismo, svoltasi ieri, ci porta a fare delle riflessioni serie sui rapporti tra la politica ed il tessuto associativo della nostra città.
Per noi un Amministrazione eticamente corretta dovrebbe incentivare tutte le realtà del territorio, supportando le loro iniziative, divulgando gli eventi e cercando il maggior coinvolgimento possibile tra associazioni.

Un tempo non molto lontano c’erano contatti settimanali tra tutti i protagonisti dell’attività culturale e sociale della nostra città e gli assessori preposti, best pratice che durante l’emergenza del covid ha prodotti ottimi risultati, si era cercato di unire tutti, si era incentivata la nascita di nuove attività ( vedi associazione Vignaioli, ristoratori e albergatori), erano stati creati eventi ad hoc per stimolare l’unione tra più associazioni, si era cercato di iniziare un iter per creare una destinazione turistica che vide la partecipazione corale di quasi tutte le forze associative di Grottaferrata.

In questi ultimi tre anni invece abbiamo visto l’opposto nella nostra città, con un’Amministrazione che più che unire ha diviso le realtà del territorio.
Prova ne siano la scomparsa di eventi importanti (vedi Je so’pazzo e la festa della birra) , la rinuncia al Carnevale, I tentativi di depotenziare associazioni che contano centinaia di iscritti creandone altre più in linea con la politica filogovernativa, la mancanza di eventi sportivi (giornata dello sport) ed in generale un impoverimento della proposta culturale nella città con pochi eventi, con scarsa partecipazione di pubblico e poco pubblicizzati, che non presentano innovazioni e che per questo attraggono meno di un tempo.

A questo si aggiunga il flop clamoroso della Fiera che un tempo era invece l’evento in cui le Associazioni facevano la parte del leone e contribuivano in larga misura ad animare il cartellone culturale della manifestazione più importante e storica della nostra città.
Insomma un disastro su tutta la linea, una politica basata sul “dividi et impera” che ha creato figli e figliastri, rivalità e litigi tra associazioni e danni che sarà difficile risolvere negli anni a venire per le prossime amministrazioni al governo della città.
Altroché Festa dell’Associazionismo…
Progetto Grottaferrata Futura
Lista Andreotti sindaco
Forza Italia”


