
Rocca di Papa, palestra della Scuola dei Campi di Annibale: non ci sono tempi precisi
ROCCA DI PAPA (attualità) – Ritardi e incertezze sul progetto finanziato dal PNRR
ilmamilio.it
La vicenda dei lavori per la nuova palestra della Scuola dei Campi di Annibale, a Rocca di Papa, continua a rimanere in una zona grigia. Nonostante i fondi del PNRR siano già stati stanziati, non ci sono ancora tempistiche certe per la ripresa dei lavori. Lo si è capito chiaramente nell’ultimo Consiglio comunale.

A fare il punto è stato il presidente del Consiglio comunale, Francesco De Santis, che spesso interviene sull’argomento nonostante le deleghe ai Lavori Pubblici, Urbanistica, PNRR e Piano regolatore siano nelle mani del sindaco dall’inizio del mandato.

De Santis ha spiegato: “Quando si parla di lavori pubblici, è importante chiarire che la politica entra in gioco solo in una fase molto iniziale del processo. Dopo di che, tutte le fasi successive – dalla progettazione all’esecuzione – sono affidate a figure tecniche: direttori dei lavori, RUP, dirigenti competenti. Sono loro a firmare gli atti e a seguire operativamente ogni passo. Capita spesso di sentire rivendicazioni sui finanziamenti ottenuti. In realtà, la parte davvero difficile inizia dopo: appaltare, avviare i cantieri. In particolare, per quanto riguarda i fondi del PNRR, è giusto riconoscere il valore di averli ottenuti, ma non bisogna dimenticare che il vero lavoro – quello quotidiano, tecnico e complesso – sta nella realizzazione delle opere. La politica, in questo contesto, ha un ruolo di supervisione, ma non può intervenire direttamente nelle procedure, che sono per il 95% di natura amministrativa. Infine, è doveroso dire che, nel caso specifico di alcuni cantieri, ci sono stati degli imprevisti. Negarlo sarebbe poco serio. Ma si tratta di criticità tecniche, non politiche, e stiamo lavorando per risolverle”.
Nonostante questo, lo stesso De Santis ha dichiarato che la ripresa dei lavori dovrebbe avvenire in tempi «brevi», anche se non è stata indicata alcuna data precisa. Il vero limite resta la scadenza nazionale fissata per giugno 2026, termine ultimo per la realizzazione dei progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Intanto cittadini e comunità scolastica dei Campi di Annibale attendono con impazienza la fine dei lavori e la disponibilità di una struttura sportiva fondamentale per il territorio. Anche dai banchi della minoranza, i consiglieri Sciamplicotti e De Samtis hanno sollevato rilievi, chiedendo maggiore chiarezza e un controllo più stringente sull’andamento del cantiere.
Resta ora da capire come inizierà il prossimo anno scolastico e in quale stato sarà il cantiere a settembre. Domande che, per ora, non trovano ancora risposta certa.
