Intelligenza artificiale generativa, minaccia o opportunità? Evento ad Albano Laziale
ALBANO LAZIALE (eventi) – Un evento multidisciplinare per comprendere la rivoluzione digitale che sta ridefinendo il nostro tempo
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L’intelligenza artificiale generativa è molto più di un’innovazione tecnologica: è una vera e propria rivoluzione culturale, economica e sociale.
L’evento di sabato 22 febbraio alle ore 10, presso Palazzo Savelli ad Albano Laziale, sarà un’occasione per mettere in luce le sfide che si attendono sulla tematica.
Per registrare la propria presenza: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeexq-RdTm7B7axDwEcgMs9n8TDHB9-tuVNKzXGMRNB9yCj0w/viewform?usp=dialog

Le applicazioni dell’intelligenza artificiale stanno riscrivendo il nostro rapporto con la creatività, con il lavoro e persino con il concetto stesso di conoscenza. Non è più un concetto astratto relegato ai laboratori di ricerca o alla fantascienza. È tra noi, nelle nostre case, nei nostri smartphone, nei processi produttivi delle aziende, nelle aule universitarie e persino nei tribunali.
Eppure, nonostante questa presenza, sempre più pervasiva, il dibattito pubblico è ancora limitato. Se ne parla, ma non abbastanza e spesso in modo superficiale, come se l’IA fosse solo un fenomeno curioso o una moda passeggera. La realtà è ben diversa: siamo solo all’inizio di una trasformazione epocale che sta ridefinendo non solo il nostro modo di approcciare al lavoro, ma il nostro stesso concetto di conoscenza, di creatività e, in ultima istanza, di umanità.

Ci troviamo di fronte alla punta di un iceberg, e il rischio più grande è quello di ignorare ciò che sta sotto la superficie, cioè le reali implicazioni di questa tecnologia. Se da un lato, infatti, questi strumenti ci permettono di scrivere testi, creare immagini, comporre musica o sviluppare software in pochi secondi, dall’altro lato aprono interrogativi profondi su questioni come la proprietà intellettuale, l’autenticità dell’informazione, il futuro del lavoro, l’etica e la regolamentazione.
Quali sono, dunque, i benefici reali e quali i rischi da affrontare?
L’evento I.A GENERATIVA: Tra minacce e opportunità, che si terrà il 22 febbraio alle ore 10.00 ad Albano Laziale, presso Palazzo Savelli, in Piazza della Costituente, ideato e moderato dall’architetto Giorgio Romani, tenterà di indirizzare il pubblico a una risposta consapevole, creando un’occasione di confronto aperta e multidisciplinare, per affrontare non solo ciò che si vede, ma soprattutto ciò che ancora non si sta analizzando. L’architetto proporrà un format dinamico, in cui il confronto tra specialisti non sarà un semplice scambio accademico, ma un dialogo aperto e accessibile anche a un pubblico più ampio, con dimostrazioni pratiche e interventi mirati.
“Non possiamo limitarci a osservare passivamente l’evoluzione dell’intelligenza artificiale. Dobbiamo comprenderla, discuterla e, soprattutto, governarla. La mia intenzione è quella di creare un confronto tra esperti di diversi settori per offrire una visione il più possibile chiara e completa di ciò che sta accadendo. Se non affrontiamo ora queste domande, ci ritroveremo presto a subirne le conseguenze senza averle comprese”, ha dichiarato l’architetto Romani.
L’intento dell’architetto Romani è chiaro: portare la discussione su un livello più alto, coinvolgendo esperti di diverse discipline per un’analisi approfondita e concreta. Non un semplice convegno divulgativo, ma un’occasione per mettere a fuoco il presente e anticipare il futuro, affrontando le domande che tutti dovremmo porci.
L’evento vedrà la partecipazione di diversi ospiti, ognuno con una prospettiva specifica sul tema.
Tra i relatori:
• Francesco Maesano, giornalista politico del TG1, che approfondirà l’impatto dell’IA sull’informazione e i media.
• Prof. Cristiano Calì, ricercatore postdottorale in Filosofia all’Università di Torino, che offrirà una riflessione sulle implicazioni etiche e filosofiche del progresso tecnologico indagando temi come la creatività, l’identità e l’intelligenza.
• Avv. Marco Perilli, direttore della rivista “AI Law – International Review of Artificial Intelligence Law”, che si occuperà degli aspetti giuridici e normativi.
• Prof.Alessio Cannatelli, docente di lettere presso il liceo linguistico/scientifico “Ascanio Landi” di Velletri, che ci aiuterà a capire come questi strumenti stanno già cambiando la formazione delle nuove generazioni.
