Fondazione per la Famiglia: parte da Roma la sottoscrizione di Pensiero Popolare Italiano

ROMA (politica) – Appuntamento a tutti a p.zza del Popolo (angolo Via del Corso) a Roma dalle ore 10:00 di sabato 1 febbraio e domenica 2 febbraio

Inizia nel cuore di Roma in P.zza del Popolo (angolo Via del Corso), sabato 1 e domenica 2 febbraio, dalle ore 10:00 alle ore 19.00, la raccolta delle firme, ai tavoli di Pensiero Popolare Italiano, per sottoscrivere la proposta di legge, depositata in Corte di Cassazione lo scorso 10 gennaio, pubblicata il giorno 11 gennaio scorso sulla Gazzetta Ufficiale numero 8.

Il titolo della proposta di Legge è: “Istituzione della Fondazione per la Famiglia e disposizioni per il sostegno economico e fiscale alle famiglie con figli” (codice annuncio sulla G.U. numero:2500218).

La raccolta delle firme con SPID e carta d’identità elettronica è già partita sul sito del Ministero della Giustizia

https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open

ed ha visto aderire, dal giorno 23 gennaio scorso, data in cui è iniziata la raccolta firme online, già centinaia di sottoscrittori in pochissimi ore.

Nelle prossime settimane i gazebo di Pensiero Popolare Italiano saranno presenti in molte piazze italiane, la prossima settimana toccherà a Milano e Palermo, ed in altre città che saranno comunicate, con l’ubicazione precisa dei tavoli per la sottoscrizione. 

La proposta di legge mira a garantire un sostegno alle famiglie su alcuni temi cardine: il sostegno alla natalità, incentivi mirati per giovani coppie, accesso facilitato alla prima casa, promozione dei servizi educativi e di cura dell’infanzia, una migliore conciliazione tra lavoro e famiglia, un sistema di welfare innovativo che metta al centro la solidarietà intergenerazionale.

“ Il nostro obiettivo – ha detto Fabio Desideri, segretario politico di Pensiero Popolare Italiano – è quello di rinvigorire la partecipazione popolare alle scelte della politica e delle istituzioni, sui temi concreti e reali della vita quotidiana delle persone, al fine di porre in discussione e far votare dal Parlamento un Proposta di Legge che non incide neanche di un euro sul Bilancio dello Stato, che otterrà le sue risorse dal contributo di Banche, Aziende e liberi cittadini, i quali – ai sensi delle norme vigenti-  possono detrarre tali importi dalle rispettive dichiarazioni dei redditi. Auspichiamo – ha aggiunto Desideri – una maggiore attenzione dei media, giornali e giornalisti italiani, i quali nella maggior parte dei casi, almeno fino ad ora, non hanno prestato molta attenzione a questa iniziativa, affinché ci aiutino a renderla conosciuta agli Italiani”.

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