Italia Nostra Castelli Romani chiede di riconoscere area a rischio ambientale la zona della discarica di Cecchina

CECCHINA (attualità) – Prosegue il dibattito sulle questioni ambientali dei Castelli romani

Come si legge in una nota,  l’Associazione Italia Nostra Castelli Romani, il primo giugno 2024 ha presentato via PEC alla regione Lazio , una richiesta ufficiale di dichiarazione di “Area ad elevato rischio di crisi ambientale” ( legge regionale N. 13 del 19 luglio 2019 )  del territorio circostante l’ex discarica di Roncigliano.  Comprendendo anche il territorio dove si prevede la costruzione dell’inceneritore, a circa 800 metri di distanza dalla discarica.

“Siamo ora a chiedere anche da parte dei comuni di Ardea e Pomezia alla regione Lazio la richiesta di DICHIARAZIONE DI AREA AD ELEVATO RISCHIO DI CRISI AMBIENTALE, per l’area suddetta . Mettendo anche delle argomentazioni in allegato che, come Italia Nostra Castelli Romani, mettiamo gentilmente a disposizione con tutta la documentazione al riguardo ” commenta il presidente Enrico Del Vescovo.

Sempre la stessa Associazione ha presentato anche alle autorità preposte, un documento col quale si esprime parere contrario al progetto di un nuovo impianto della società Fassa Bortolo sito nel comune di Artena.( ristrutturazione ed ampliamento dell’impianto esistente). Si ricorda a tal proposito che ITALIA NOSTRA è ai sensi dell’articolo 13 della legge n. 349 dell’8 luglio 1986 riconosciuta quale Associazione di Protezione Ambientale.

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