Pubblicato: Martedì, 24 Dicembre 2024 - redazione attualità

FRASCATI (attualità) - Nel crollo di un grosso pioppo è morta la 45enne Francesca Ianni: aveva portato i suoi 3 figli piccoli a giocare nell'area verde di Colli Aniene

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La drammatica morte della 45enne Francesca Ianni ieri pomeriggio in un parco pubblico di Colli Aniene, a Roma, costringe ad elevare al massimo l'attenzione. La donna, come tristemente noto, è stata travolta dal crollo di un grosso pioppo che si è abbattuto sulla panchina sulla quale si trovava insieme ad un'amica (quest'ultima grave in ospedale) schiacciandola.

La povera donna aveva portato i suoi tre figli di 7, 10 e 12 anni a giocare nell'area verde quando ha trovato la morte sotto agli occhi dei bambini. Il pioppo, alto venti metri, a leggere le dichiarazioni degli amministratori capitolini non avrebbe manifestato particolari criticità salvo poi, all'analisi del tronco dopo il crollo, mostrarsi ampiamente marcio al suo interno e con radici parzialmente tagliate.

Quanto accaduto, agghiacciante, impone ora un innalzamento dell'allerta e della sensibilità degli Enti comunali e sovracomunali nel controllo delle alberature.

Di queste ore sono i numerosissimi interventi delle protezioni civili e dei vigili del fuoco nel mettere in sicurezza gli alberi pericolanti o caduti a causa del maltempo, in aree urbane o lungo strade provinciali o statali. Il pericolo è evidente, così come dimostra non solo il tragico evento di ieri ma anche i tanti crolli di alberi che si sono verificati anche nella zona dei Castelli romani nel corso di questi anni. E non solo a causa del maltempo.

Vale la pena ricordare, ma solo a titolo di esempio, la caduta di alberi avvenuti a Frascati, sia nel parco pubblico di Villa Torlonia che - quello eclatante - in Passeggiata nel pieno dell'estate. Ma anche lungo la trafficatissima via dei Laghi, tra Rocca di Papa e Velletri.

La manutenzione, ordinaria e straordinaria degli alberi e delle piante ad alto fusto nelle zone pubbliche diventa un imperativo. Che non è possibile derogare.