Pubblicato: Domenica, 15 Dicembre 2024 - redazione eventi

ROCCA DI PAPA (attualità) - Il giovane talento aveva già esposto in Via Margutta

ilmamilio.it

Ieri, 14 dicembre, il Museo Civico di Villa Amendola ad Avellino ha ospitato un evento culturale di rilievo: la prima mostra fotografica di Anna Giulia Pagliuso, intitolata "Oltre il visibile, dentro il sentire". L’esposizione è stata accolta con entusiasmo dal pubblico e si inserisce nel contesto di "Avellino Letteraria", la rassegna culturale che da anni promuove artisti locali e internazionali.

La partecipazione di Anna Giulia Pagliuso a questo evento ha riscosso un notevole successo, segnando un ulteriore passo nella sua carriera artistica.

L'artista, originaria di Rocca di Papa, che recentemente ha preso parte a una collettiva fotografica presso la celebre via Margutta, nel cuore di Roma, ha avuto l’opportunità di confrontarsi con altri talenti del panorama contemporaneo, portando la sua arte in uno degli spazi più prestigiosi della capitale.

Quest’esperienza romana ha arricchito il suo percorso, permettendole di esprimere la sua visione artistica e di cogliere nuove modalità espressive per trasmettere l’essenza del mistero e dell'infinito, temi ricorrenti nella sua produzione fotografica. La sua continua evoluzione artistica trova ulteriore forza nella mostra avellinese, che si inserisce in un contesto di valore culturale.

La scelta di Villa Amendola come sede per l’esposizione è di interesse ulteriore. La splendida dimora settecentesca, situata in Via dei Due Principati, è uno dei luoghi simbolo di Avellino, un angolo dove storia e natura si fondono in una simbiosi perfetta. Il Museo Civico, che ospita anche la Biblioteca Comunale "Nunzia Festa", è il punto di riferimento culturale della città, un luogo che racconta tre secoli di storia attraverso le vicende delle famiglie che l’hanno abitata. Villa Amendola, con il suo grande orto botanico e le sue ricchezze storiche, è il contesto ideale per una manifestazione che celebra l’arte e la cultura.

La mostra di Anna Giulia Pagliuso si inserisce perfettamente in questo scenario, portando l’arte fotografica in un ambiente ricco di significato e di storia. Il pubblico presente ha potuto apprezzare le opere che, oltre a stimolare un'intensa riflessione visiva, richiamano una dimensione più profonda, quella del sentire, che l'artista intende comunicare attraverso ogni scatto.

(Foto tratta dal Gruppo Facebook Tutta Rocca di Papa)