Pubblicato: Lunedì, 20 Gennaio 2025 - redazione attualità

ROMA (attualità) - Oggi l'insediamento di Donald Trump, 47° Presidente USA

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Come quella del 4 marzo era stata una data speciale per gli Stati Uniti d'America essendosi avviate in quel giorno la gran parte delle presidenze del XIX secolo e sino a Roosevelt,  dalla presidenza di Dwight D. Eisenhower il giorno di inizio mandato cambia.

Come infatti era accaduto nel 2021 a Biden, nel 2017 a Trump, nel 2009 ad Obama, nel 2001 a George W. Bush, nel 1993 a Clinton, nel 1989 a George H.W. Bush, nel 1981 a Reagan, nel 1977 a Carter, nel 1969 a Nixon, nel 1961 a Kennedy ed appunto nel 1953 ad Eisenhower (il generale eroe della Seconda Guerra mondiale) oggi spetta ancora a Donald Trump avviare il 20 gennaio la sua presidenza. E' lui, al secondo mandato non consecutivo, il 47° Presidente.

Una data che dunque, per fato o per precisa scelta, resta emblematica nella storia politica americana e che, inevitabilmente, segna anche il corso della storia mondiale.

Nel '900, a sottrarsi all'insediamento del 20 gennaio, dopo il 1953, erano stati due soli Presidenti: Lyndon B. Johnson (22 novembre), dopo l'assassinio di Kennedy e Gerald Ford (9 agosto), dopo le ben note dimissioni di Nixon per lo scandalo Watergate. Tutti gli altri avevano rispettato la data di oggi, così come gran parte dei Presidenti del XIX ed inizio XX secolo avevano avviato il proprio mandato il 4 marzo.

Da questo punto di vista, quella del 4 marzo è una data ancor più simbolica per gli Stati Uniti dal momento che la data di insediamento in quel giorno era toccata per la prima volta addirittura a John Adams, secondo Presidente USA. L'ultimo ad insediarsi in quella data era stato Franklin Delano Roosevelt, l'unico a vincere ben 4 elezioni Presidenziali e l'unico sino ad oggi a governare dal 1933 al '45 per ben 12 anni di fila.