NEMI (attualità) - Indagini in corso
ilmamilio.it
L'altra mattina, intorno alle 5, gli operai addetti alla raccolta differenziata, arrivando presso il deposito dove sono parcheggiati i mezzi autocompattatori (sia quelli più grandi con le vasche per raccogliere la differenziata che quelli più piccoli detti squaletti che entrano nel borgo antico di Nemi in altre zone ristrette e anguste), si sono accorti che mancavano i due auto compattatori più grandi con le vasche per ricevere la raccolta differenziata.
Il cancello era stato aperto dopo che alcuni ladri avevano tagliato il lucchetto con la catena. Sul posto sono subito intervenuti, chiamati dalla centrale operativa su segnalazione degli operai e della società Minerva, i carabinieri della locale stazione che hanno subito avviato le indagini e stanno visionando le immagini di videosorveglianza delle videocamere presenti in zona, anche se al momento quella del deposito dei mezzi della differenziata, sembra non funzionasse in quanto era stata già manomessa un mese fa quando furono rubati altri due autocompattatori simili a questi ultimi (uno fu ritrovato grazie al GPS e restituito poi dai carabinieri alla Minerva).
Sono in corso serrate indagini. Il servizio non ha avuto nessun tipo di disagio o ritardo perché la società di Colleferro ha subito provveduto a mandare altri mezzi. E' stata ripristinata inoltre la catena del cancello e si sta provvedendo a sistemare l'impianto di videosorveglianza.
Questo tipo di furti sembra che avvengano perché ci sarebbe un mercato nero dei pezzi di ricambio degli autocompattatori, probabilmente nella zona tra Roma sud, litorale romano e verso la Campania.
