MONTE PORZIO CATONE (attualità) - Il Gruppo Amici del Presepe di Monte Porzio Catone con grande emozione ed orgoglio vi presenta il Presepe per il Natale 2024.
ilmamilio.it - nota stampa
Il presepe si ispira direttamente al Giubileo e al suo motto “Pellegrini nella Speranza”, con un ambientazione che ingloba il tema dell’ evento giubilare e del pellegrinaggio.
Il visitatore, nel presepe, può percorrere un viaggio immaginario che parte da Compostela, simbolo mondiale dei pellegrinaggi, ed arriva fino a Roma ed a San Pietro fulcro degli eventi del Giubileo.
Sulla sinistra, infatti, è riprodotto un angolo della basilica di Compostela (in Spagna) con le sue architetture.
Nella scena centrale , la natività con il Papa intento ad aprire la Porta Santa.
Il gesto del Papa è significativo, il passaggio attraverso la porta dei pellegrini sta a significare che il cammino di conversione è arrivato all’incontro con Cristo, la “Porta” che ci unisce al Padre.
Ed è per questo che la natività è posta al centro, dinanzi alla PORTA SANTA, perché solo per mezzo di Gesù, venuto ad abitare in mezzo a noi, la conversione è possibile.
Sulla destra uno scorcio di Roma con la chiesa di Santo Spirito in Sassia e sullo sfondo la Basilica di San Pietro, cuore della cristianità con una copia in scala della famosa Cupola di Michelangelo.
Anche noi pellegrini nel Duomo di Monte Porzio avremo una Porta Santa, la Porta sempre aperta per chi si converte.
Tutte le scene sono incorniciate dalle architetture della ricostruzione della Basilica di Massenzio, poi Basilica di Costantino, uno dei luoghi più iconici legati alla millenaria storia della Città di Roma.
Dal punto di vista tecnico il presepe ha rappresentato una vera sfida ingegneristica e tecnica, a partire dal boccascena con le sue volte, una vera opera d’arte, fino agli scorci prospettici di Roma e Compostela ed ai particolari tra cui una copia esatta in scala della Porta Santa. Una sfida che ha visto il gruppo impegnato per circa tre mesi di duro e continuo lavoro.
Sono stati usati materiali come polistirene, polistirolo, gesso, collanti e terre naturali, illuminazione e a led personaggi in terracotta di Guido Cortese e Velardita.
Lo stesso gruppo nell’ ambito delle collaborazioni con mostre Nazionali ha partecipato, con tre grandi presepi alle mostre di Città di Castello e San Sepolcro.
Ringraziamo la Parrocchia nella persona del Parroco DON VICENTE per il suo affetto e la sua disponibilità, l’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE per il patrocino ed il contributo, la CONFRATERNITA del SANTISSIMO SACRAMENTO e tutti voi che vorrete lasciare un vostro anche piccolo contributo affinché questa tradizione continui e si rafforzi nel tempo.