GROTTAFERRATA (attualità) - Dibattito in consiglio comunale, Pompili ha sottolineato che sarebbe stata opportuna più condivisione nelle scelte
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La Città di Grottaferrata ha recentemente preso una decisione importante riguardo alla realizzazione delle targhe per il Premio "Basco d'argento" 2024. Con la determinazione del 18 dicembre 2024, la Segreteria Generale ha formalizzato l’impegno di spesa per l’acquisto di tre targhe argentate da assegnare ai vincitori del premio, in riconoscimento delle loro eccellenze nel promuovere iniziative sociali e culturali nella comunità.
Il costo complessivo delle tre targhe, pari a 768,00 euro IVA inclusa, è stato approvato dopo aver ricevuto preventivi da diverse aziende, scegliendo infine l'orefice Alessio Renzetti, con sede a Grottaferrata.
Il Premio "Basco d'argento", istituito dal Consiglio Comunale nel 1996, è destinato a premiare persone o associazioni che si siano particolarmente distinte per il loro impegno sociale e culturale. L'amministrazione comunale ha deciso di assegnare quest’anno il riconoscimento a tre personalità di Grottaferrata che incarnano questi valori.
I baschi sono stati assegnati all'attrice Simona Marchini, alla professoressa Maria Teresa Galassi Paluzzi e a Luciano Vergati, alla memoria. Il consigliere Pompili, durante l'approvazione della delibera in consiglio comunale, pur favorevole alla delibera, ha espresso alcune perplessità. "Sebbene condivida la proposta e le personalità scelte, sottolineo la modalità con cui è stata gestita la delibera. In particolare, non è stato previsto un passaggio in commissione competente. La procedura adottata rappresenta un "sgarbo istituzionale". Inoltre, Pompili ha osservato che la delibera, essendo già stata finalizzata con la determina per le targhe, non ha previsto il coinvolgimento dei consiglieri comunali, i quali dovrebbero essere più direttamente coinvolti nelle decisioni anche sul piano del suggerimento di altre personalità.