Pubblicato: Lunedì, 13 Gennaio 2025 - redazione politica

FRASCATI (politica) - I due consiglieri di minoranza contro la decisione della Giunta. "Commissioni svilite, questo genere di cose devono rappresentare tutta la comunità"

ilmamilio.it - nota stampa

Dai consiglieri Anna Delle Chiaie e Marco Lonzi riceviamo e pubblichiamo.

"Nel corso di precedenti commissioni consiliari, il centro destra ha proposto alcunu nomi alto risonanti frascatani cui intitolare una piazza che non sono stati presi in considerazione.

La Giunta comunale, il 7 gennaio 2025 durante una seduta presieduta dal vice sindaco Franco D'Uffizi, ha comunicato la decisione di intitolare la  piazzetta su via delle Cisternole a Bruno Astorre. Una intitolazione è un atto di grande rilevanza  simbolica ed è necessario considerare attentamente se il nome rappresenti un valore universale e condiviso da tutta la  comunità. Frascati è una città ricca di storia e personalità locali che hanno lasciato un segno nella nostra comunità.

L'intitolazione di una piazza o di una via dovrebbe rappresentare un momento di unità e condivisione e non una scelta divisiva. E' fondamentale che una decisone così importante sia sostenuta da un ampio consenso trasversale. Pur riconoscendo il valore del compianto Sentore (ricordando tuttavia che non sono trascorsi i dieci anni dalla sua dipartita per poter intitolare una piazza), potremmo esplorare altre modalità per ricordarlo con un'opera di natura diversa o un'iniziativa culturale. Come Consiglieri Comunali ci chiediamo a cosa servono le Commissioni se poi alla fine la Giunta decide in carenza di condivisione? I nomi riportati non erano pochi ed erano tutti personaggi frascatani cha hanno dato lustro alla nostra città. 

Dopo aver intitolato ad Astorre la Protezione Civile e la sede della Pro Loco avremo anche una piazza.

Chiediamo una visione meno personalistica di gestione della cosa pubblica.

Siamo passati da "Frascati cuore mio " a "è tutta roba mia"".