Pubblicato: Venerdì, 27 Dicembre 2024 - redazione eventi

VELLETRI (eventi) - L'iniziativa di successo

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Alla stazione di Velletri è in corso  da un paio di settimane un nutrito programma di iniziative per le feste natalizie fino al 6 gennaio e oltre. 

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"Nel ricordo della presenza di Papa Giovanni Paolo II , sono state anche illuminate le finestre del balcone centrale – esposto il bambino de “Il Melograno” nell’atrio della stazione e la mostra di Sandro Spallotta", commenta Alessandro Filippi, animatore delle tante iniziative culturali, sociali e artistiche in corso allo scalo ferroviario dei Castelli Romani, capolinea della storica linea ferroviaria Roma Velletri. 

La Fondazione “Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola” con la sezione di Velletri del Dopolavoro Ferroviario ha così organizzato una serie di iniziative per queste festività e per l’apertura del Giubileo. Il programma ha avuto inizio l’8 Dicembre con la benedizione del bellissimo Presepe artistico da parte di Don Teodoro Beccia vicario parrocchiale della cattedrale. Il Presepe allestito sul marciapiede del primo binario vuole essere il ritorno di una vecchia e cara tradizione dei ferrovieri che li allestivano in tutte le stazioni della linea Velletri-Roma gareggiando per il premio messo in palio dall’azienda che veniva assegnato sui voti espressi dai passeggeri.

Nell’atrio della stazione è stato allestito anche un grande albero di Natale grazie al contributo della "Ecol Flero" dove su idea di Roberta Orlando, una ragazza di Genzano,  si possono lasciare i desideri. Mentre la sera della Vigilia sono state illuminate le finestre da dove il 7 Settembre del 1980 si è affacciato Papa Giovanni Paolo II nella sua visita a Velletri alla stazione, ed esposto il bambino de “Il Melograno” .  Esso ha una storia particolare. molti ricorderanno che anni fa sul tratto di Corso che da Piazza Mazzini, sale a San Martino, i commercianti riuniti come comitato “Il Melograno” sotto la guida del compianto Paolo Ottaviani allestivano un Presepe di strada. Il Bambino Gesù veniva ogni anno “prestato” dalla Comunità dei Fratelli Maristi.

Quando la comunità lasciò Velletri, il bambino del Presepe con la condizione che venisse sempre esposto in strada dove tutti potessero pregarlo venne donato al Comitato. Una volta che per varie situazioni l'opera non fu allestita Paolo Ottaviani lo conservava gelosamente nella sua abitazione, esponendolo con devozione la notte di Natale.

Da qualche anno la famiglia Ottaviani lo ha messo nuovamente a disposizione della Fondazione “Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola” affinché la tradizione continuasse. " Quest’anno la sua esposizione dietro una finestra del corridoio percorso da Papa Giovanni Paolo II e restaurato dalla professoressa Rossana Tubani, assume un significato ancora più intimo e particolare , dichiara Filippi, proprio perché all’inizio del Giubileo della Speranza esso con l’intercessione del Pontefice possa infondere la speranza cristiana a quanti alzando gli occhi in questi giorni di festa cercando il suo sguardo possano ritrovare la forza per un futuro migliore e che ci sia per il mondo la tanto invocata pace.

Nell’atrio della stazione è in corso fino al 7 Gennaio la mostra personale di Sandro Spallotta l’artista veliterno, che ha presentato le sue pittografie e le sue sculture composite che stanno impreziosendo il Natale 2024. Il 6 Gennaio ci sarà la Befana del Ferroviere, mentre il 7 Gennaio la commemorazione dell’ 81esimo anniversario del mitragliamento della stazione. Dal 10 Gennaio al 28 Gennaio sempre nell’atrio ci sarà una mostra sulla storia della stazione. Il 27 Gennaio nel pomeriggio si svolgerà la Commemorazione del tragico incidente di Casabianca e di quello di Cancelliera avvenuti molti anni fa, con persone decedute e ferite.