Albano Laziale - Momento d’oro per l’Atletica Cecchina Al.Pa. con la recente convocazione in nazionale dell’atleta Francesca Bocchino. La diciasettenne, cresciuta nel vivaio della società di Cecchina, coronerà il suo sogno di vestire la maglia azzurra al triangolare internazionale di Halle (Germania) il prossimo 4 marzo. Un motivo di comprensibile soddisfazione per tutto lo staff e il presidente Angelo Fedeli: «Siamo orgogliosi del risultato raggiunto da Francesca Bocchino perché è cresciuta con noi ed è un’ottima atleta. I suoi sacrifici sono stati premiati e naturalmente tutta l’Atletica Cecchina Al.Pa. farà il tifo per lei». Ma non si tratta dell’unica bella notizia: recentemente infatti la Fidal Roma Sud ha rinnovato i propri vertici organizzativi e all’unanimità ha eletto Fedeli vicepresidente con delega ai rapporti istituzionali. «Una soddisfazione grandissima – dichiara il presidente dell’Atletica Cecchina – per il lavoro che da anni svolgiamo per questa nobile disciplina sportiva con ragazzi di tutte le età. Ricoprirò questo ruolo con la passione e la dedizione che da sempre mi contraddistinguono».

 

L’Atletica Cecchina si conferma inoltre fucina di talenti: saranno infatti tre gli atleti cresciuti nel vivaio della società, che da quest'anno sono passati a società blasonate quali Acsi Italia Atletica per le ragazze e SS Lazio Atletica per i ragazzi, che prenderanno parte alla finale dei Campionati Italiani di Corsa Campestre che si svolgeranno a Gubbio l'11 e 12 Marzo. «Siamo felici che  possano concorrere al titolo italiano – sottolinea Fedeli – e che possano misurarsi con i migliori talenti della categoria. Quest’esperienza servirà loro da stimolo per continuare ad allenarsi e migliorarsi. Stiamo raccogliendo i frutti di anni di sacrifici che nello sport vengono sempre ripagati. Si tratta di ottimi risultati che sono felice di condividere con i nostri dirigenti, lo staff tecnico e tutti i nostri atleti. L’Atletica Cecchina si conferma una società che cresce e raggiunge risultati importanti. Siamo una “famiglia” unita – conclude il presidente Fedeli - che crede nei principi e nei valori dello sport».