Frascati: oggi scade l'ultimatum Pd. Spalletta pronto a dimettersi?
28-07-2016
FRASCATI - Ultime frenetiche ore per il primo cittadino per accettare di riscendere a colloquio con la sua maggioranza. Le possibilità sembrano crescere col passare delle ore
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Cresce col passare delle ore la possibilità che alla fine il sindaco Alessandro Spalletta ceda all'ultimatum del Pd ma soprattutto a quello di una città che ha bisogno di essere governata ed accetti di presentare le proprie dimissioni così come richiesto dai dem nel Consiglio comunale di martedì scorso (LEGGI l'articolo).
Una richiesta, quella delle dimissioni, che pareva impossibile due giorni fa e che invece proprio col passare delle ore sembra farsi più probabile. Di fatto, però, al momento non vi è nulla di certo e - comunque vada - il Partito democratico è pronto ad assumersi fino in fondo la ressponsabilità di quanto dichiarato raccogliendo le firme per la sfiducia e l'immediata caduta del sindaco.
Mentre le opposizioni continua a gettare benzina sul fuoco chiedendo a gran voce le dimissioni del Pd e dunque la fine della altalenante e certamente deludente Amministrazione Spalletta, ci si interroga su quanto potrebbe accadere nelle prossime ore.
Se il sindaco alla fine davvero dovesse dimettersi avrebbe 20 giorni di tempo per ritirare poi questo atto. 20 giorni dunque per rimettersi seriamente a tavolino con i partiti della sua al momento non più maggioranza e trovare una possibile via di proseguimento del mandato. Le eventuali dimissioni potrebbero inoltre rimandare la scadenza per la presentazione dell'Assestamento di Bilancio che, dopo la bocciatura per mancanza di documentazioni da parte del Collegio dei revisori, dovrebbe comunque essere approvato entro il 31 luglio. Pena il commissariamento.
Dimissioni dunque a doppio effetto? Sempre che arrivino e sempre che poi si riesca davvero a trovare una complicatissima quadra.