Rocca di Papa: migranti volontari all'opera senza alcuna protezione. Dove sono i dpi? Perché devono spaccarsi la testa?

27-10-2016

ROCCA DI PAPA (attualità) - Postate ieri sulla pagina Facebook le foto dell'ultimo intervento realizzato dagli ospiti di "Mondo migliore" in centro storico

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Chi è il responsabile della sicurezza per i ragazzi, ospiti di "Mondo migliore", che si prestano ad opere volontarie per il decoro cittadino?

Dove sono i dpi, i dispositivi di protezione individuale? Vale a dire: scarpe antinfortunistica (quelle indossate dai ragazzi di "Mondo migliore" vanno bene per andare al mare), caschetti e, nel caso di lavori su scale e comunque in altezza, funi di sicurezza e dispositivi specifici?

Chi paga se qualcuno di questi ragazzi si fa male? Chi dice loro di arrampicarsi su coperture dalla tenuta incerta e su muretti a tre metri di altezza dal suolo viscidi e insicuri?

Le ultime foto pubblicate dall'ufficio propaganda del Comune di Rocca di Papa relative all'intervento eseguito dai migranti volontari in centro storico ci hanno fatto venire i brividi. Volontari che, a tre metri di altezza, si sporgono pericolosamente per togliere erbacce, senza alcuna protezione.

Sul posto, a "vigilare" con tanto di giubbino ad alta visibilità, il consigliere comunale Gian Luca Zitelli (nella foto qui a fianco, ma lui chiaramente non sale sul tetto e sul muretto...). Con quale funzione? Con quale competenza? Con quale ruolo a parte quello di farsi video intervistare mentre dietro di lui i ragazzi stanno "appesi" a togliere erbacce con le scarpe da ginnastica?

Ecco: torniamo ancora una volta a chiedere la pubblicazione del Protocollo di intesa tra Comune di Rocca di Papa e Prefettura nel quale dovrebbero essere compresi - magari con un allegato specifico - i termini di utilizzo di questi ragazzi.

Scappati dai loro Paesi, probabilmente dalla guerra che insanguina le loro terre, per rompersi la testa o una gamba per pulire quello che Comune e cittadini di Rocca di Papa non sono in grado di mantenere?

Foto tratte dalla pagina Facebook del Comune di Rocca di Papa