ROCCA DI PAPA (politica) - In due distinte note i gruppi di opposizione replicano al primo cittadino
ilmamilio.it
E' dura la reazione delle minoranze alla nota diffusa nel pomeriggio, ancora sul tema antenne, dal sindaco pro tempore di Rocca di Papa (LEGGI l'articolo).
Dopo il velenoso Consiglio comunale di martedì scorso, prima il Pd e poi l'Mdp intervengono, ancora una volta, per attaccare un sindaco che continua a prendere tempo.
"Un immobilismo che non aiuta la città. La questione antenne va risolta presto e in maniera definitiva. Il PD Rocca di Papa chiede che sindaco e amministrazione comunale diano seguito alla sentenza del Consiglio di Stato. No alle antenne. Sì alla salute e a un futuro migliore per Rocca di Papa e i rocchigiani". Questo il contenuto sostanziale di una nota diffusa dal Partito democratico.
Ai dem fanno eco i demo-prog.
"Il sindaco e la maggioranza martedì si sono presentati in consiglio con una preoccupante e pericolosa superficialità.
Con fantasiose e fumose motivazioni non hanno approvato il documento della città e per la città!
Più volte abbiamo sottolineato l'auspicio di dare una risposta univoca alla città, senza scadere nel gioco della politica che vede contrapposte maggioranza e minoranza a prescindere.
Maggioranza e minoranza dovevano assurgere a classe dirigente, che aveva a cuore unicamente il bene di Rocca di Papa, invece, il Sindaco e la maggioranza hanno voluto soltanto mostrare i muscoli!
Solo in quella sede, deputata al dialogo e al confronto istituzionale, poteva e doveva trovarsi la sintesi!
Doveva essere il giorno delle grandi occasioni, il giorno in cui la città doveva avere il proprio riscatto, invece no! Con il vostro gioco sporco lo avete trasformato nel giorno della grande delusione!
Il sindaco ha negato anni e anni di lotte della cittadinanza contro le antenne, arrivando persino ad "offendere" l'arma dei carabinieri ed il ruolo dell'allora comandante della stazione di Rocca di Papa, a cui va la nostra solidarietà!
Il sindaco non dà risposte chiare al suo cercare soluzioni per legalizzare le antenne, delocalizzandole sul territorio comunale!
Caro Sindaco, non servono altre delibere, la sua occasione di unire la città l'ha avuta! Ora non resta che rispettare e far rispettare la sentenza del CdS, molto chiara e che non dà adito a dubbi!
Crestini: 1 anno di confusione e inadeguatezza!"