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Quelli che… sporcano le periferie e i boschi. Boom di segnalazioni nei Castelli Romani

05-07-2017

CASTELLI ROMANI – Fenomeno che sembra non arrestarsi, anzi...

L’estate, si sa, è il periodo più pericoloso per l’abbandono di immondizia nelle strade periferiche delle città e nelle aree verdi (non che nel resto dell’anno non accadano episodi simili, anzi…).

Le turnazioni estive all'interno degli Enti preposti ai controlli e una difficoltà maggiore a monitorare tutte le zone, di fatto, aiutano gli incivili a circolare indisturbati. Una riflessione che sfocia nel luogo comune? Può darsi, sta di fatto che negli ultimi quindici giorni le segnalazioni sono aumentate a dismisura e in modo più preoccupante rispetto alla ‘normalità’ dei disagi.

A Rocca di Papa sono state individuate delle zone con delle microdiscariche nei pressi di Monte Cavo e Faete, a Grottaferrata alcuni cittadini si sono lamentati, in zona Borghetto e Pratone, per accumuli di immondizia indifferenziata che troppo spesso giacciono per giorni nelle vie, a Rocca Priora stesso problema in Via di Valle Moretta, Via Delle Carrozze, Via Mediana. Questa zona, oggetto varie volte di segnalazioni, è tornata a far discutere nelle scorse ore a causa di coloro che continuano a sversare buste, sfalci e oggetti ingombranti per strada. Anche da Frascati, Monte Compatri, Monte Porzio, Marino e Albano i residenti continuano ad inviare foto, pubblicarle sui social, denunciando casi particolarmente preoccupanti.

“Ciò che ci interessa – scrive una signora – è che vengano rintracciate e sanzionate queste persone che non hanno rispetto per il territorio. Dal sacchetto abbandonato a volte si può risalire al responsabile. Penso che le amministrazioni comunali possano fare tanto in questo senso”. In effetti, già negli scorsi mesi, diversi autori degli illeciti sono stati colpiti proprio con questa tecnica, sia nelle zone di Rocca Priora e sia in quella di Rocca di Papa. Ma di lavoro (enorme) da fare ancora ce n’è.

“A maggiori quantità di rifiuti – afferma Silvia Fraticelli, responsabile del Comitato di Salvaguardia dei Boschi di Rocca Priora - dovrebbe corrispondere una maggiore quantità di personale, cosa che non accade. Anzi, avviene il contrario, perché, giustamente guardie, vigili, carabinieri, prendono le ferie. Ci sono i villeggianti in affitto, forse non attenti alla differenziata e ci sono gli incivili di tutti i giorni. Da mesi aspettiamo il corso per ispettori ambientali e non si vede luce. A quest'ora qualche occhiata in più sarebbe stata data. Aspettiamo anche l'elenco delle sanzioni previste per chi abbandona rifiuti, unita magari ad una massiccia campagna di sensibilizzazione”.

Intanto gli incivili continuano a girovagare nel territorio.

 



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