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Frascati, sulla Giunta Mastrosanti ancora poche certezze

29-06-2017

FRASCATI (politica) - Urbanistica a Forlini e presidenza del Consiglio a D'Uffizi: per la Cultura 3 in lizza, compreso Posa. Poi Emanuela Bruni, Claudio Gori, Valina Geropanta: ma sono supposizioni

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Ad ormai 4 giorni dall'elezione a sindaco di Frascati, ci si interroga su quella che sarà la prima Giunta di Roberto Mastrosanti. Il neo sindaco lunedì mattina a caldo aveva dichiarato che il suo sarà un Esecutivo tecnico che non dovrebbe toccare o quantomeno stravolgere l'assetto della maggioranza consiliare. Come a dire che insomma uno o al massimo 2 degli assessori potrebbero essere pescati tra gli eletti.

Il nome che va per la maggiore in questo senso è quello di Gelindo Forlini, architetto pluridecorato, eletto Consiglio tra le file di "Insieme per Mastrosanti" come quarto: per lui radio-Giunta suggerisce la nomina all'Urbanistica o ai Lavori pubblici. Forlini dovrebbe comunque già aver rimesso il suo incarico di esperto paesistico per il Comune di Frascati.

Poche, pochissime indiscrezioni sul resto. Assodato che la carica di presidente del Consiglio difficilmente potrà non finire sulle spalle di Franco D'Uffizi, il consigliere più votato con 283 preferenze, alla terza esperienza in Aula, fitto il mistero sulle donne (almeno 2) che dovranno far parte della Giunta di Mastrosanti.

Per la poltrona della Cultura rimbalza con una certa insistenza il nome di Franco Posa. L'ex sindaco, impegnato da sempre sul fronte culturale, potrebbe essere in concorrenza con l'altro ex primo cittadino di Frascati, Stefano Di Tommaso, che assessore alla Cultura lo era già stato proprio con Posa. Insomma, nomi che tornano. Un incarico, quello alla Cultura, per il quale potrebbe trovarsi in lizza però anche Emanuela Bruni: dovesse alla fine il sindaco optare per concedere ad una donna la delega, per il citato Posa potrebbero aprirsi altre possibilità.

Ruolo chiave sarà quello dell'assessore al Bilancio. Il nome che rimbalza da qualche tempo è quello di Claudio Gori, fratello di uno degli spin-doctor della vasta coalizione del sindaco e zio di di Arianna, neo eletta. Claudio Gori è dirigente a Spoleto ma già l'8 aprile in occasione della presentazione della ricandidatura di Mastrosanti parlò da possibile assessore (LEGGI l'articolo).

Con lui in quell'occasione il neo sindaco presentò anche la giovane ricercatrice greca Valina Geropanta, specializzata in smart-city e dunque potenzialmente delegata all'Ambiente per quanto, con un nuovo contratto per i rifiuti da bandire, il compito sia particolarmente delicato. Un'ipotesi insomma.

Una cosa è certa: al di là dei nomi e delle competenze, Mastrosanti avrà anche il non facile compito di rispettare gli equilibri delle urne e gli equilibri dei vari, molti, gruppi che costituiscono la squadra che l'ha sostenuto in questi ultimi 4 mesi. E non sarà comunque facile.

Ma si va per sillogismi e mezze indiscrezioni. Il mistero, tipico in queste occasioni, è fitto. E durerà ancora una manciata di giorni.

 



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