Ricerca nell'archivio:

Rocca di Papa: dagli scandali ai verginelli. Il sindaco, la sua vice e il vecchio che resta

04-05-2017

ROCCA DI PAPA (politica) - Una scena cittadina destinata presto a nuovi colpi di scena: gli imbarazzi della maggioranza e quelli della sberla

ilmamilio.it - contenuto esclusivo

Rocca di Papa è davvero un buffo strano paese. Un paese dove un sindaco padrone, seppur pro tempore, perde pezzi senza neanche accorgersene; dove una vice sindaca finisce al centro di quello che sembra essere uno dei casi di conflitto di interesse più grandi che si ricordino in zona (tanto che l'affare che portò alle dimissioni, nel gennaio 2014, dell'ex assessore Roberto Barbante sembra in confronto una storia per bimbi, LEGGI l'articolo) e non ha neanche la forza di dimettersi; dove quelli che hanno preso una delle più sonore sberle politiche che si ricordino nel circondario (giusto a Genzano si è riusciti a fare di peggio) trovano invece la forza di andarsi a ricostruire una verginità politica semplicemente cambiando cappello. Una città dove, infine, il circolo Pd è quello messo peggio dei Castelli romani.

Tutto succede tra il corso Costituente e piazza Margherita. Un sindaco paralizzato da una evidente inadeguatezza che deve ancora mettere a segno, dopo 10 mesi di governo, lo straccio di un risultato avendo invece nel frattempo incamerato figuracce su figuracce: il flop dei migranti volontari, le bugie sul teatro civico, il balletto politico alla caccia del Pd, la figuraccia sull'aumento degli stipendi degli amministratori e via dicendo. Una vicesindaca, Veronica Giannone, finita al centro del ciclone per un misto sembra di affari personali e affari istituzionali. Si dice: nell'occhio del ciclone tanto male non si sta perché è l'unico punto dove c'è quiete e dove si vede anche il cielo azzurro. Certo: ma come ti muovi di un centimetro sei fregato.

Nonostante tutto, nessuno prende posizione. Nessuno fiata. Nessuno dai banchi della maggioranza si azzarda a chiedere un chiarimento: nessuno. Imbarazzante è dir poco, tanto che poi quando questa esperienza amministrativa finirà (e gli esempi recenti di Frascati e Grottaferrata dovrebbero pur insegnare qualcosa), sarà davvero complicato per i protagonisti dirsi estranei ai fatti. Piuttosto, viene da dire, complici di una deriva politica evidente. Farebbero bene i vari Lorenzo Romei, Massimiliano Calcagni, la "baby" Roberta Carnevali, e quelli un po' più svegli a fiutare l'aria che tira. Che è un'ariaccia.

In tutto questo, come si diceva, ci sono quelli che hanno cambiato cappello e pensano così di aver riacquistato l'imene della purezza politica. E' bastato invertire le lettere del vecchio partito (che ancora oggi sta come quando gli altri lo hanno lasciato, allo sbando e senza alcuna prospettiva nel medio periodo), metterci di fronte il "claim" che va tanto di moda, ovvero "Movimento" e pensare che quelli che a giugno erano usciti - insieme alla candidata sindaca Sciamplicotti - sonoramente sconfitti potessero adesso passare per puri. Difficile insomma pensare che due ex amministratori di lungo corso come Pasquale Boccia e Maurizio Querini, gli strateghi della sconfitta di giugno 2016, possano oggi ritenersi il "nuovo che avanza": piuttosto, viene da credere, che questi ed il loro esercito raccogliticcio di belle speranze siano il "vecchio che resta". Farebbero inoltre bene, quelli dell'Mdp, a pretendere che sul sito del Comune di Rocca di Papa, nella sezione Consiglio comunale, venga finalmente riportato il proprio gruppo.

Rocca di Papa è insomma un curioso paese dove la politica, anche quella di un Movimento 5 stelle altrove feroce ed invece qui relegato alla caccia dei topi, è una Repubblica a sè. Dove la rivoluzione che ti avevano promesso è solo quella di una maggioranza destinata a smontarsi presto pezzo a pezzo e la rinascita civica si è già tramutata in resistenza ad oltranza. Resistenza al mantenimento della poltrona.

 



Il Mamilio || Proprietario ed Editore: Associazione Territorio || Direttore Responsabile: Marco Caroni || Redazione: Via Enrico Fermi 15, 00044 - Frascati (Rm) - tel. 331.91 88 520 Quotidiano Telematico di informazione www.ilmamilio.it || Non si riconosce alcun compenso o attestazione per articoli e foto pubblicate anche se firmate, salvo differenti accordi scritti particolari Registrato al Tribunale di Velletri n. 14/10 del 21/09/2010 - Copyright © 2024