Frascati firma il gemellaggio con la città russa Obninsk - FOTO & VIDEO
31-03-2017
FRASCATI (attualità) - Questo pomeriggio la cerimonia: a sottoscrivere l'accordo il commissario straordinario Bruno Strati ed il capo dell'Amministrazione comunale della città russa Shapsha
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E' una giornata storica per Frascati quella di oggi: la città tuscolana è l'ottava in Italia, la seconda nel Lazio dopo Terracina, a gemellarsi con una città russa.
Questo pomeriggio in Aula consiliare la firma del patto di gemellaggio tra Frascati e la città di Obninsk, a 110 chilometri da Mosca. Un gemellaggio nel nome della scienza: Obninsk è sede di un importante polo energetico russo così come Frascati è da più di 60 anni la capitale italiana della ricerca scientifica.
A sottoscrivere l'accordo, improntato su basi culturali, scientifiche, turistiche e commerciali sono stati il commissario straordinario Bruno Strati per Frascati e il capo dell'Amministrazione comunale di Obninsk, Vladislav Shapsha: con loro, a rappresentare l'ideale gemellaggio a livelli superiori tra Italia e Russia il senatore Bruno Astorre ed il deputato della Duma ed ex sindaco di Obninsk Alexandr Avdeev. Presente anche il segretario comunale Senzio Barone e il direttore del Centro russo Oleg Ossipov accompagnato dal capo dell'ufficio stampa Polina Efimkova e dall'addetto culturale Alexandr Polezhaev.
Un percorso, quellodi costruzione del gemellaggio, il quinto per la città di Frascati dopo quelli con Kortrijk (Belgio), Bad Godesberg (Germania), Saint Cloud (Francia) e Windsor (Gran Bretagna), avviato nel maro dello 2016 su iniziativa del Centro russo di scienza e cultura di Roma che si è calato nel ruolo di ambasciatore tra le due amministrazioni comunali fino a trovare il coronamento del lavoro svolto in questi mesi nella firma di questo pomeriggio.
"Frascati - ha detto Strati - è orgogliosa di questo nuovo gemellaggio, che apre una importante via di scambi culturali, scientifici, turistici e commerciali con la Russia". Una linea condivisa dal capo dell'Amministrazione di Obninsk, Shapsha: "La nostra è una giovane città - ha detto - che proprio nel 2016 ha compiuto 60 anni (è nata nel 1956, proprio quando a Frascati nasceva il polo scientifico, ndr): si è trattato di un riuscito tentativo di far sviluppare attorno ad un polo energetico un insediamento urbano". Obninsk oggi conta circa 110mila abitanti ed è dunque ben 5 volte più popolosa di Frascati. La città è sede del primo impianto nucleare per elettrogenerazione al mondo.
"Le due città - ha detto il senatore Astorre - sono unite soprattutto nella scienza ma il mo auspicio è che questo patto sia l'occasione, per i nostri nuovi fratelli russi, di scoprire le meraviglie di Frascati e del suo territorio: l'arte, il paesaggio, l'enogastronomia. Saluto dunque con favore questa nuova amicizia tra due popoli che iniziano un nuovo percorso condiviso".
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