Frascati: la squadra Mastrosanti sceglie Photoshop e l'aereo. Aspettando di capire bene chi ci sta
31-03-2017
FRASCATI (politica) - Sabato 8 aprile la presentazione ufficiale della candidatura a sindaco dell'ex superassessore. Le file restano ancora da definire
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Stavolta gli hanno dato giù di Photoshop (o simili), ma qualche anno fa Alessandro Adotti lo fece - unico finora - davvero. Un aereo con striscione pubblicitario per sostenere la candidatura a sindaco che volò sui cieli di Frascati nelle ore precedenti alle elezioni Amministrative 2009 (LEGGI l'articolo).
Stavolta, nell'era di Facebook e dei "post virali" (neolocuzione ormai entrata nel gergo comune), si preferisce la via del virtuale e così per annunciare un non meglio precisato incontro (nel quale presumibilmente lanciare la candidatura ufficiale a sindaco di Roberto Mastrosanti), comunque fissato per il giorno sabato 8 aprile alle ore 10,30, ecco volare un bel Piper monoelica che trascina il suo tradizionale striscione.
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Ovviamente, il motto è sempre lo stesso: "Stiamo arriva-ndo". Evidentemente siamo in fase di atterraggio su un progetto che, approfittando con sagacia del fallimento di altri tavoli, si è inserito nel mancato accordo tra Posa (che pur senza mai parlare avrebbe fatto un passo indientro anche non avendone mai fatto uno avanti... potere dell'immaginazione) e il Pd acciuffando una parte consistente del gruppo che avrebbe sostenuto l'ex sindaco.
E' da capire ancora bene, però, come espresso già ieri (LEGGI l'articolo) quanti e quali degli "orfani di Posa" planeranno sull'ex superassessore che, pur ovviamente - come tutti - è ghiotto di nuovi arrivi e di liste pronte a supportarne una rincorsa a palazzo Marconi che, va detto, stavolta più che mai appare irresistibile.
Sul tavolo restano alcuni "pezzetti" ancora da sistemare: il già citato Adotti, che su Mastrosanti sembra davvero non disposto a stare e l'ex sindaco Alessandro Spalletta del quale si dice stia per "vuotare il sacco" dopo la defenestrazione di fine luglio ed ormai a quasi 9 mesi dalla rovinosa caduta. Insieme, Spalletta ed Adotti - magari insieme ad altri esponenti riconducibili a vario titolo all'area di centrodestra (se esiste ancora) - potrebbero a questo punto tentare di costituire un progetto civico-d'area alternativo a quello di Mirko Fiasco. Ma siamo già ai tempi supplementari.