Ricerca nell'archivio:

Rocca di Papa: il video dei tre-tre, l'abusivismo e il gioco delle 3 carte

13-03-2017

ROCCA DI PAPA (attualità) - In un filmato postato su Facebook Crestini, Giannone e Calcagni rispondono a Iadecola. Siamo al surreale

ilmamilio.it - contenuto esclusivo

E' un filmato fantastico, c'è poco da dire. Sullo sfondo i tre-tre, il sindaco in mezzo, la sua vice Veronica Giannone alla sua destra e il presidente del Consiglio Massimiliano Calcagni a sinistra: in primo piano, in una inquadratura alla Hitchcock, un faldone con al fianco, sempre in primo piano, quello che sembra un centrotavola in cristallo. O forse un disco volante.

Un'inquadratura terribile, figlia di un grande regista dell'orrore. Il tutto postato su Facebook, a eterna memoria.

Titolo del tutto: "RISPOSTA DEL COMUNE DI ROCCA DI PAPA AL COMITATO PRO CASE: abbiamo voluto rispondere al Comitato Pro case, oltre che con una risposta scritta dei giorni scorsi, anche con un video, a dimostrazione del fatto che non abbiamo timore di trattare il problema abusivismo, questione che stiamo affrontando già da diversi mesi". Il sindaco e i suoi lo sanno che non sono il "Comune" ma una semplice "Amministrazione comuale", dunque pro tempore e dunque destinata a passare prossimamente la mano?

Sulla scena ben allestita, i tre amministratori mandano in scena un teatrino imbarazzante leggendo la sceneggiatura. Il video è rivolto all'amico-nemico Alessio Iadecola, presidente del Comitato pro Case che aveva chiesto un Consiglio straordinario sul tema delle acquisizioni e demolizioni. Proprio Calcagni - che sinceramente ci spiace si sia prestato al teatrino - spiega che lui sì, lui avrebbe proprio voluto - insieme a tutta la maggioranza - accontentare quelli che rischiano di perdere casa ma che, guardate un po', "un semplice cittadino non può chiedere un Consiglio straordinario". Lo ammettiamo, sa tanto di presa in giro. Chiamiamola una gran presa per il culo.

Un suggerimento: per aggirare il regolamento del Consiglio, caro Calcagni, sarebbe stato sufficiente che un consigliere comunale o un gruppo avesse fatto tale richiesta. Lo tenga presente per una prossima occasione.

La recita prosegue, senza presentare lo straccio di un resoconto, di una relazione, di uno studio, di un dato, di un documento (eppure in primo piano c'è il bel faldone di cui detto in apertura che però serve più a coprire i fogli che gli amministratori leggono che a fare scena), con l'intervento di Veronica Giannone. Professione vicesindaca. "Non appartiene alla nostra cultura amministrativa dare false illusioni". Domanda: quale "cultura amministrativa"? Quella costruita in 9 mesi di figuragge e di nulla amministrativo? Vicesindaca con delega all'Urbanistica: con quale, ci perdoni, competenza specifica?

Cara vicesindaca, che senso ha poi dire "falsa illusione" quando per illusione si intenda comunque una "proiezione in ambito immaginario di elementi che non troveranno corrispondenza nella realtà contingente"? Ci illumini.

Sull'intervento del sindaco non ci soffermiamo. Il nulla.

Sta di fatto che col Comitato pro Case l'Amministrazione comunale, che evidentemente con i primi sentori di primavera esce finalmente dal lungo letargo invernale e torna a parlare (seppur in un video), continua a giocare al gioco delle tre carte. Un comitato che a Crestini ed ai suoi diede una bella spinta nello scorso giugno e che da tempo batte cassa per veder riconosciuti i propri meriti elettorali e più nel dettaglio la battaglia per difendere le proprie abitazioni. Tema sul quale, ma anche il buon Iadecola l'avrà ormai capito, l'Amministrazione Crestini non sa dove mettere le mani nonostante le tante belle illusioni elettorali. Chiamasi promesse vane, cara Giannone.

Sul tema, è illuminante piuttosto quanto postato su Facebook da Alvaro Fondi, di "Obiettivo cittadini territorio".

"Altro capolavoro della Giunta Crestini. In un video postato qualche ora fa, dopo un mese e mezzo dalla richiesta di consiglio comunale, il Presidente del Consiglio, lo sindaco e il vicesindaco, tutti componenti della lista ribattezzata ''Insieme contro Rocca di Papa'', hanno messo in piedi un filmato poco credibile, in cui si è preso nuovamente tempo e dove non sono state date risposte al problema abusivismo, a parte la solita sinfonia delle strumentalizzazioni politiche che fa acqua da tutte le parti", scrive Fondi.

"Domanda: ma quando l'attuale sindaco chiedeva un consiglio straordinario per gli abusivi a cosa pensava? Adesso con il presidente del Consiglio Calcagni si nasconde dietro il regolamento del comune. Prima non lo conosceva??? Perchè non porta a conoscenza ai cittadini il sunto delle varie riunione fatte?

Durante la loro campagna elettorale da me definita "da hosteria" venni etichettato con un post "asino" che balla sui ceci. I tre signori del video misero un bel ''mi piace''. Ora posso dire che noto altri tre asini (permettetemi la battuta...) che ragliano alla luna. Sono in bella compagnia.

Dopo dieci mesi di governo a Rocca di Papa non si è visto NULLA di quello che avevano promesso. L'incompetenza e l'approssimazione regnano sovrane. Poveri noi...".

 

 



Il Mamilio || Proprietario ed Editore: Associazione Territorio || Direttore Responsabile: Marco Caroni || Redazione: Via Enrico Fermi 15, 00044 - Frascati (Rm) - tel. 331.91 88 520 Quotidiano Telematico di informazione www.ilmamilio.it || Non si riconosce alcun compenso o attestazione per articoli e foto pubblicate anche se firmate, salvo differenti accordi scritti particolari Registrato al Tribunale di Velletri n. 14/10 del 21/09/2010 - Copyright © 2024