REGIONE LAZIO – Come nella tradizione napoletana del ‘caffè sospeso’, prosegue anche quest'anno l'iniziativa della Onlus Salvamamme
Un’iniziativa apprezzata, ma sopratutto un gesto di sensibilità per chi è costretto a rinunciare a prendere un cono-gelato ai propri figli. "Salvamamme", la Onlus che si occupa di famiglie in difficoltà economiche, ha lanciato in questi giorni la terza edizione del "Gelato sospeso 3.0", iniziativa che è ripresa a Roma, presto arriverà anche nella sua provincia e alla quale hanno già aderito oltre 50 gelaterie, sotto il patrocinio gratuito della Regione Lazio. Già nel 2016 furono 400 le attività che aderirono, per un numero complessivo di circa 40mila gelati sospesi.
Per aderire basta fare un semplice cosa: entrare in uno dei negozi che espongono la locandina dell'iniziativa, acquistare un gelato e pagarne due. L'offerta andrà lasciata nel vaso trasparente messo a disposizione dall'onlus all negozio, che a sua volta emetterà uno scontrino al momento della consegna del gelato ai bambini che lo riceveranno.
I negozi che vogliono inserire la propria attività in questo contesto benefico possono andare sul sito apposito www.gelatosospeso.it e sulle pagine social di Salvamamme (gelato sospeso 3.0), scaricando gratuitamente le locandine. L’iniziativa andrà avanti fino al 1° ottobre.
Regalare un sorriso è una buona azione per tutti.