Melbourne si tinge di Rosso. Grande Vettel
26-03-2017
MELBOURNE - Si è conclusa la prima tappa del campionato di Formula Uno, e davanti a tutti c’è la Ferrari di Sebastian Vettel. La scuderia Italiana è riuscita a conquistare il primo posto, era dal 20 Settembre 2015 a Singapore che non succedeva. Durante l'ultima stagione infatti il cavallino non era mai salito sul gradino più alto del podio. Sul circuito dell’Albert Park di Melbourne la rossa ha imposto un ritmo constante lasciando dietro le due Mercedes. Nonostante i nuovi cambi al regolamento i sondaggi davano comunque come favorite le frecce d'argento. Ma chiude secondo il vice-campione del mondo Lewis Hamilton e il compagno di squadra Valtteri Bottas terzo a chiudere il podio. Buona la prestazione del finlandese al suo esordio in gara con la Mercedes, e proprio lui a fine gara via radio afferma “la rossa oggi era troppo veloce”.
La Ferrari è stata la più veloce. Kimi Raikkonen, che ha concluso la sua gara in quarta posizione ha comunque fatto segnare il giro più veloce. Toto Wolff e Niki Lauda, rispettivamente direttore esecutivo e presidente non esecutivo della Mercedes, già da tempo avevamo detto che la nuova Ferrari sarebbe stata una nuova minaccia. Ma la Mercedes va in crisi. Va in crisi con le gomme già dal 18° giro. Troppo presto infatti si ferna e rientra con le coperture più dure, le soft, per andare fino in fondo. Non è stato semplice come previsto. Hamilton quasi ogni giro via radio si lamentava per il consumo delle gomme. Negli ultimi giorni aveva confessato attendeva un duello con Sebastian ma di fatto il duello non c'è stato. Il pit-stop anticipato è stato il momento in cui si è decisa la gara. Hamilton rientra e si trova bloccato dietro la Red Bull di Max Verstappen, “Passalo, lo devi passare se vuoi stare davanti!” gli urlano dal box ma lui afferma: “Non ci riesco”. L’inglese della mercedes si è così visto uscire Vettel, dopo aver effettuato la sua sosta, davanti e davanti la Red Bull che faciva fatica a seguire. Da box viene inquadrato Wolff che sferra un cazzotto alla sua postazione, segno che mantenere la posizione davanti la Ferrari in quel frangente era molto importante. Da li in poi il tedesco non ha più lasciato la testa della gara. Una Red Bull che non ha brillato pur essendo l'unica che aveva contrastato la Mercedes nella scorsa stagione. Quinto Vestappen mentre Daniel Ricciardo è stato costretto al ritiro. Al termine della gara Sebastian ringrazia via radio: ” E’ per noi, in pista e a Maranello”.
Poi aggiunge “Con calma, grazie!”. Soddisfazioni per l’Italia e per la Ferrari arrivano anche dal terzo pilota di scuderia, in prestito alla Sauber. Antonio Giovinazzi finisce la sua gara dodicesimo, e sei anni dopo Trulli e Liuzzi riporta in pista un gara italiano. Il campionato si preannuncia interessante e ricco di duelli, diverse scudrie sono molto vicine e le piste favorevoli all'una o all'altra metteranno il resto. Non resta che aspettare due settiname, il Nove Aprile si disputerà a Shanghai il secondo gran premio stagionale.