ROMA (attualità) - Folta la partecipazione alle tradizionali celebrazioni
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La Commemorazione della morte di Gesù Cristo, celebrata martedì 11 aprile, dai testimoni di Geova in tutto il mondo, ha avuto una grande partecipazione anche nella zona dei Castelli Romani. La celebrazione avvenuta dopo il tramonto nel giorno in cui Gesù stesso la istituì (il 14 Nisan del calendario ebraico) come indica il vangelo di Luca capitolo 22, versetto 19.
I presenti alla Commemorazione di quest’anno, sono stati ben 2.633 solo nella zona nord dei Castelli, comprese alcune congregazioni a ridosso del raccordo anulare di Roma. Durante la serata dedicata a quest’evento, nelle congregazioni del territorio è stato pronunciato un discorso pubblico basato sui racconti biblici che parlano della vita e del ministero terreno di Gesù e degli effetti positivi che la sua morte di sacrificio ha avuto per tutto il genere umano che ripone fede nella Sacra Bibbia. Nella foto gli emblemi passati ai presenti durante la celebrazione, il pane azzimo (non lievitato) e il vino rosso puro, gli stessi usati da Gesù Cristo nell'ultima cena con i suoi apostoli, la sera prima di morire.