Ricerca nell'archivio:

Rocca di Papa: da sindaco a guru Dp. Boccia "toccata e fuga" tiene ben saldo il posto in Consiglio

04-04-2017

ROCCA DI PAPA (politica) - L'ex primo cittadino venerdì ha "timbrato" e poi si è defilato dall'Aula. Perché? Gli scenari di una eventuale (al momento impensabile) uscita di scena dell'ex primo cittadino

ilmamilio.it - contenuto esclusivo

Da sindaco di lungo corso - 10 anni ad amministrare in lungo e in largo Rocca di Papa - a "guru" di un nuovo movimento politico nel quale, con piena legittimità, cerca un incarico di peso. Pasquale Boccia era e resta uno dei protagonisti di primo piano della politica roccheggiana e chi lo considera ormai uscito di scena commette un grande errore. Perché il Pasquale Boccia, che però tiene ben saldo - e lo spieghiamo sotto - il proprio posto in Consiglio comunale, è l'organizzatore del nuovo movimento Democratico progressista: l'organizzatore di incontri, il gran mastro di danza.

Del nuovo movimento di Massimo D'Alema e Roberto Speranza, ai Castelli romani, Pasquale Boccia insieme a Maurizio Querini e Carlo Ponzo è uno dei massimi esponenti. Un imminente dirigente del nuovo partito.

Si diceva il posto in Consiglio comunale. Rinunciato senza alcun problema al pennacchietto di capogruppo del nuovo soggetto politico distaccatosi dal Pd, Boccia venerdì scorso (ricordate le telecamere spente?) ha "timbrato" il cartellino della presenza in Aula e poi è velocemente uscito di scena. Era vitale dare un cenno di presenza per evitare quanto previsto all'articolo 62 del Regolamento del Consiglio comunale o si tratta di un'analisi errata? Era importante non mancare questo appuntamento consiliare per evitare quanto previsto ovvero la decadenza del consigliere comunale alla terza assenza?

Al di là del posto in Consiglio, l'eventuale forfait di Boccia (che comunque è anche il secondo dei non eletti in Città metropolitana, nelle file del Pd, e dunque può ambire ad un "ripescaggio" in caso di dimissioni o scioglimenti di altri Consigli) aprirebbe per i Democratici progressisti un bel problema.

Perché il primo dei non eletti a Rocca di Papa nelle file del Pd è quel Federico Tisbi, a quanto risulta ancora fortemente nel Partito democratico, che andrebbe proprio a rafforzare numericamente il gruppo Pd oggi rappresentato dalla sola Marika Sciamplicotti. Un'operazione, l'eventuale rinuncia di Boccia al suo posto in Consiglio, che potrebbe inoltre portare ad una accelerazione del passaggio di Lorenzo Romei, oggi in maggioranza, dalle file pro-Crestini proprio tra quelle dei Democratici progressisti.

Una voce, quella del balzo in opposizione di Romei, della quale si sente da qualche tempo raccontare.



Il Mamilio || Proprietario ed Editore: Associazione Territorio || Direttore Responsabile: Marco Caroni || Redazione: Via Enrico Fermi 15, 00044 - Frascati (Rm) - tel. 331.91 88 520 Quotidiano Telematico di informazione www.ilmamilio.it || Non si riconosce alcun compenso o attestazione per articoli e foto pubblicate anche se firmate, salvo differenti accordi scritti particolari Registrato al Tribunale di Velletri n. 14/10 del 21/09/2010 - Copyright © 2024