Il Trail del bosco Sacro di Nemi è stato un successo - FOTO

11-03-2016

NEMI - Più di duecento i partecipanti alla manifestazione che ha coronato col "ramo d'oro" Vittorio D'Onorio. Sport, ambiente e cultura

ilmamilio.it

Si è conclusa domenica 6 Marzo la prima edizione del Trail del bosco sacro di Nemi, trail ideato e realizzato da Andrea Diamanti e Carlo Massa presidente della associazione Città Castelli Romani.

Circa in duecento alla partenza per partecipare ad un trail entusiasmante attraverso un bosco di struggente bellezza, in una conca rivestita dai colori duri e intensi di un vulcano spento, dove la leggenda narra "cresceva un albero da cui non era lecito spezzare alcun ramo". Soltanto uno schiavo fuggitivo, se ci fosse riuscito, poteva spezzarne uno. In questo caso egli aveva il diritto di battersi col sacerdote e, se avesse vinto il duello mortale avrebbe ottenuto il diritto di regnare in sua vece col titolo di re del bosco, rex nemorensis.

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"Abbiamo elaborato e preparato questo Trail, restituendo alla leggenda del Rex Nemorensis un evento che valga la nomina di un Re, con una formula tanto antica quanto attuale: chi vince ottiene il Ramo d'Oro e con esso il titolo di Re, titolo che dovrà difendere nell'edizione successiva", spiega proprio Carlo Massa. "Questa formula è stata presentata al Comune di Nemi, unico titolare dei luoghi dove la leggenda del Rex Nemorensi ha luogo ed è nel Comune di Nemi, nei suoi amministratori, e proprio nel sindaco Alberto Bertucci che abbiamo trovato il sostegno più grande".

Una quarantina i volontari dislocati sul percorso, tra gli Scout di Genzano 1 sul tracciato alto, da Nemi a Genzano con il compito di indicare le direzioni giuste: gli altri operatori sono stati impiegati sul sentiero dell'acquedotto dove erano posizionati i ragazzi dello staff di Città Castelli Romani, il Club Alpino Italiano sez. di Velletri, due medici, e i volontari della Croce rossa CriAppia di Ariccia, mentre a Nemi l'associazione Carpe Diem di Ariccia si è occupata di tutto il lavoro di registrazione e consegna pettorali con una professionalità encomiabile. "Voglio però ringraziare anche gli altri amici che ci hanno dato una mano nel coordinamento di tutto questo: Rita Ranauro, Luca, Dimitri, Paolo, Paoletto, Denise Diamanti, Giorgio, Fabrizio, (chiedo scusa dimentico sempre qualcuno) risultando determinanti". Il patrocinio non oneroso del Parco dei Castelli Romani, e la Pro loco di Nemi con la presidente Rosella Brecciaroli completano i partener dell'evento.

Al termine dell'evento tutti i partecipanti entusiasti e soddisfatti del luogo e del percorso si sono fermati a seguire la cerimonia nella quale il Sindaco di Nemi Alberto Bertucci cingeva la testa con una corona interamente realizzata a mano da un maestro artigiano, il Rex Nemorensis 2016 nella persona di Vittorio D'Onorio. In corso di allestimento già la seconda edizione.