Frascati: il rondò asfittico di largo Pentini, i parcheggi ed i metri quadri rubati - VIDEO & FOTO
Pubblicato: Martedì, 28 Agosto 2018 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - La nuova viabilità non convince per niente: come andare a complicare ulteriormente un quadrante già problematico
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Ora possiamo dirlo: la nuova sistemazione di largo Pentini, ai piedi del centro storico di Frascati e nel cuore di una zona residenziale, commerciale e scolastica, non convince affatto.
I motivi, almeno 3, sono è semplici.
Primo motivo. Ci è stato insegnato che per realizzare una rotatoria servono raggi di curvatura ampli, tali da consentire anche ai mezzi con lunghezza superiore ai 5 metri (quelli di una normale autovettura) di impegnare il rondò senza impuntarsi, senza rischiare di bloccarsi e di creare congestione.
Ebbene, il diametro della circonferenza che costituisce la rotatoria di largo Pentini è di appena circa 5 metri, decisamente troppo pochi per poter pensare di consentire a tutti i mezzi in transito, anche nelle ore di congestione, anche quelli commerciali, di impegnare senza problemi il rondò.
E' proprio per la scarsità di spazio a disposizione, ad esempio, che fino ad oggi non sono state realizzate tre rotatorie vitali per Frascati: quella tra via Tuscolana e via Enrico Fermi (dove la cervellotica nuova segnaletica con restringimenti ed allargamenti in serie produce solo confusione), quella tra via Tuscolana Vecchia e via di Passolombardo-via di Vermicino e quella tra via Tuscolana e via dell'Acquacetosa.
Dove le metrature non ci sono, non si può fare.
Spontaneo chiedersi: chi l'ha progettata a largo Pentini? Di chi sono le firme, l'idea, il progetto?
Il secondo motivo per cui appare inevitabile bocciare la nuova viabilità è l'incredibile riduzione degli spazi disponibili ed il sacrificio di diverse decine di preziosi metri quadri di piazza. Il tutto per realizzare quelle "isole" protette da cordoli in gomma che servono per la canalizzazione del traffico. In un punto cittadino dove già lo spazio scarseggia, è folle pensare di gettare metri quadri di piazza. Cosa succederà quando, ad esempio, i genitori dei ragazzi della scuola di via D'Azeglio dovranno lasciare o riprendere i propri figli?
E veniamo al terzo motivo. L'inaccettabile sacrificio di numerosi dei già pochissimi posti auto disponibili su largo Pentini. Affinché il sistema, almeno al minimo, funzioni, serve che non ci siano auto ferme - in sosta o parcheggiate - a ridosso delle corsie di marcia. Questo significa in pratica gettare alle ortiche quasi tutti i pacheggi a disposizione.
Il tutto senza contare il senso unico a scendere verso via Gregoriana imposto a coloro che arrivano da via del Castello e a quelli che risiedono in via Borgo San Rocco.
Niente male. Davvero. Di chi è l'idea?
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