Marino Pallavolo, che show: doppio titolo regionale nell’Under 12 maschile in un solo giorno

Pubblicato: Martedì, 16 Maggio 2023 - redazione attualità

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 7 persone, persone che giocano a calcio, persone che giocano a basket, persone che giocano a pallavolo, persone che giocano a football, attrezzatura per lo sport, palla e testoMARINO - E’ un Marino Pallavolo famelico. La società del presidente Sante Marfoli ha conquistato due titoli regionali in un solo giorno: è accaduto nelle finali dell’Under 12 maschile disputate a Zagarolo.

Il club castellano ha trionfato sia nel “Primo livello” (atleti nati tra il 2014 e il 2016) che nel “Secondo livello” (atleti nati tra il 2011 e il 2013). “E’ stato formato un girone all’italiana tra tutte le migliori rappresentanti di ogni provincia del Lazio – dice coach Giulia Del Monte – I nostri ragazzi hanno vinto tutte le partite per 3-0 sia in un livello che nell’altro: davvero una grande gioia e soddisfazione.

Il doppio titolo regionale è il segno dell’ottimo lavoro che si sta facendo anche sulla base, oltre che nell’agonistica. Tutti i ragazzi si sono approcciati con impegno e abnegazione al mondo della pallavolo e hanno mostrato un grande sentimento di appartenenza. Hanno giocato la finale in maniera spensierata non avvertendo l’importanza dell’evento, com’è giusto che sia, anche perché questa non è un’attività prettamente agonistica e i ragazzi devono imparare giocando.

Abbiamo portato due gruppi da cinque elementi ciascuno, ma il numero dei tesserati in rosa è molto superiore e questo doppio titolo è merito anche di coloro che non erano presenti a Zagarolo e che si allenano settimanalmente con questi ragazzi”. Adesso il Marino Pallavolo preparerà la fase nazionale coi suoi due gruppi Under 12: “Al momento non sappiamo bene come sarà strutturata, anche se si dovrebbe giocare a Cosenza attorno alla metà di giugno – spiega la Del Monte - Ho portato due anni fa il gruppo dei 2009 del Marino Pallavolo a giocare le finali nazionali Under 12 di allora e molti di quei ragazzi ora fanno parte dell’Under 15, a sua volta approdata alle finali nazionali (come anche l’Under 19, ndr). Per i ragazzi che parteciperanno sarà una grandissima esperienza e sono certa che torneranno arricchiti e trasformati sia dal punto di vista umano, perché stare fuori senza i genitori stimola l’aspetto della responsabilizzazione, e ovviamente dal punto di vista tecnico, perché ci si trova di fronte avversari molto competitivi. Siamo fiduciosi che le nostre due squadre sapranno fare un’ottima figura anche in quel contesto”.