Ore contate per gli zozzoni a Frascati, in arrivo fototrappole contro l'abbandono di rifiuti

Pubblicato: Lunedì, 15 Maggio 2023 - Matteo Caré

FRASCATI (attualità) - L’amministrazione comunale sta mettendo in cantiere nuovi sistemi per la prevenzione dei reati ambientali, al momento l’indirizzo politico è quello di installare un sistema di fototrappole in grado di rilevare l’abbandono indiscriminato di rifiuti sul territorio

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La svolta ambientalista, oltre che nel nuovo regolamento di gestione e della raccolta dei rifiuti, passerà anche per l’istallazione di fototrappole. Dopo Marino anche la città di Frascati si è posta come indirizzo politico quello di dotarsi di nuovi occhi per difendere i propri confini da attività incivili quanto vergognose. A rivelarlo è Franco D’Uffizi, vice sindaco con delega alle Politiche ambientali. Di fronte ad una progressiva attività di abbandono di rifiuti di ogni genere in determinate zone della città tuscolana l’Amministrazione comunale ha deciso di intraprendere un’azione importante.
“Abbiamo un problema e diverse criticità - dichiara il Vice Sindaco - L’attività di abbandono di rifiuti di ogni genere viene registrata sempre nello stesso zone che, in quanto periferiche, sono nascoste e raggiungibili anche da Roma. A prescindere dal decoro e dalla pulizia delle strade, il costo della raccolta di questi rifiuti è enorme”. È lo stesso Franco D’Uffizi a precisare che le nuove fototrappole “avranno lo scopo di cogliere anche tutti quei cittadini che non conferiscono i rifiuti in modo corretto e abbandonano questi lungo le strade”.Judo Frascati 3 ilmamilio

Al momento l’Amministrazione sta studiando dove collocare i nuovi sistemi di rilevazioni ambientale. Le zone più critiche e colpite dal fenomeno di abbandono di rifiuti, secondo la stessa amministrazione sembrerebbero essere quella di Spinoretico, Santi Apostoli e la frazione di San Zotico. Non è da escludere che gli occhi delle nuove fototrappole punteranno anche in tutte quelle zone caratterizzate da un “minore agglomerato urbano e da ampi terreni agricoli”. È proprio in queste zone che i colpevoli di reato ambientale, soprattutto durante le ore notturne, trovano condizioni adatte per compiere reati ambientale.

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