Trovato morto in casa a 44 anni Stefano, il papà di Pamela Mastropietro, la 18enne uccisa nel 2018

Pubblicato: Lunedì, 15 Maggio 2023 - redazione cronaca

stefano pamela mastropietro ilmamilioMORENA (cronaca) - L'uomo trovato senza vita in casa: deceduto forse dopo aver battuto la testa qualche giorno fa. Sua figlia venne violentata, uccisa e fatta a pezzi da un pusher nigeriano a Macerata

ilmamilio.it

Sarebbe stato stroncato da un malore Stefano Mastropietro, 44 anni, il padre di Pamela, la ragazza di 18 anni violentata e brutalmente uccisa a Macerata nel gennaio del 2018. Un fatto di cronaca terribile

L'uomo non rispondeva al telefono da giorni. A trovarlo senza vita, nella sua casa di via Niobe a Morena, sono stati i poliziotti ai quali si sono rivolti i familiari. Si ritiene che la morte, proababilmente per cause naturali, sia avvenuta 4-5 giorni fa. Ad uccidere Stefano, che da anni chiedeva giustizia per la figlia, potrebbe essere stata una botta alla testa dopo una caduta: nell'appartamento sono state trovate alcune macchie di sangue che porterebbero a tale ipotesi. Sul cadavere è stata disposta l'autopsia.accademia calcio frascati banner ilmamilio
Il cadavere di Pamela Mastropietro, fu trovato alla fine del gennaio 2018 smembrato all'interno di due trolley lungo una strada alle porte di Macerata, città in provincia della quale la ragazza si trovava perché ospite di una comunità di recupero da tossicodipendenze.
Il 22 gennaio scorso i giudici della corte d'Assise d'Appello di Perugia, hanno confermato l'ergastolo per Innocent Oseghale, 33enne pusher nigeriano, accusato di avere violentato, ucciso e fatto a pezzi la ragazza. Questo segmento processuale riguardava la sola accusa di violenza sessuale che era stato trasmesso nel capoluogo umbro per questioni procedurali dopo che la Cassazione aveva definitivamente confermato la condanna per l'omicidio. Anche quel giorno il papà di Pamela, Stefano, era presente nell'Aula di Tribunale. expert 1 ilmamilio
Il nigeriano, secondo le ricostruzioni, aveva ucciso Pamela con due coltellate al fegato dopo aver avuto con lei un rapporto, approfittando proprio dello stato di fragilità della ragazza scappata il giorno prima dalla comunità terapeutica. L'omicidio, secondo l'accusa, sarebbe stato il modo per evitare che lei lo denunciasse. Il 32enne ha però sempre sostenuto che Pamela accusò un malore in casa dopo essersi iniettata eroina e che poi morì: lui, preso dal panico, secondo la sua versione dei fatti, smembrò il corpo solo per disfarsene.
Una storia terribile alla quale, beffa di un destino troppo triste, si è aggiunta nelle scorse ore la scomparsa del papà della povera ragazza.Judo Frascati 3 ilmamiliosettimane sportive colline