Rocca di Papa Bene Comune – La Sinistra: “Nostra petizione su sanità pubblica slegata da interessi politici”
Pubblicato: Martedì, 18 Aprile 2023 - Redazione politica
ROCCA DI PAPA (politica) - L'espressione civica roccheggiana contro la privatizzazione della sanità locale
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“Ci corre l’obbligo di fare chiarezza perché da qualche giorno girano strane informazioni (meglio disinformazioni), sulle nostre nobili scelte politiche di aver promosso una petizione popolare che afferisce alla Sanità Pubblica, per evitare che vengano strumentalizzate, intendiamo parlare della proposta di un presidio sanitario e di un CUP a Rocca di Papa, per tentare di rallentare la strisciante e continua privatizzazione della Sanità, parte estremamente importante dello Stato Sociale. 
La legge 833 del 1978 che determinò la Sanità pubblica è stata letteralmente depauperata, è rimasta solo la denominazione giuridica. Vogliamo altresì ricordare che la nostra scelta è stata operata già a marzo 2022 (a dimostrazione di ciò abbiamo prodotto diverso materiale), quando vennero stanziati i 49 milioni di euro per la ASL Roma 6 per il potenziamento delle strutture sanitarie e solo Rocca di Papa rimase fuori dal consistente finanziamento. Per evitare ulteriori fraintendimenti vogliamo ricordare che da parte nostra non ci sono reconditi fini in quanto non abbiamo presentato nessuna lista elettorale e ne abbiamo deciso di sostenere nessun candidato a sindaco” puntualizzano dall’espressione civica Rocca di Papa Bene Comune – La Sinistra.
“Noi di Rocca di Papa Bene Comune - La Sinistra lavoriamo politicamente nel territorio tutti i giorni pur non avendo nessun incarico nelle Istituzioni, sicuramente la nostra cultura politica alcuni la definiscono antidiluviana, per noi è sempre attuale perché è quella che continua a dichiarare in modo esplicito e concreto che il coinvolgimento e partecipazione sono la linfa vitale della Democrazia (volutamente abbiamo messo la D maiuscola). Crediamo che, come gruppo di Sinistra, sicuramente abbiamo ancora qualcosa da insegnare a chi della politica ne ha fatto (e ne vuole ancor fare) un mestiere e ai neofiti che intendono intraprendere la strada della politica che potrebbe portarli ad accedere nelle Istituzioni” conclude la nota.
