Monsignor Georg Gänswein a Verissimo: "Non ho alcun dossier su Emanuela Orlandi". E su Francesco: "Aspetto il nuovo incarico"

Pubblicato: Domenica, 16 Aprile 2023 - redazione attualità

georg 4 ilmamilioROMA (attualità) - Ospite della Toffanin su Canale 5, l'ex segretario particolare di Benedetto XVI ha parlato anche di pedofilia, del rapporto con Francesco, di Watileaks

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Ospite questo pomeriggio da Silvia Toffanin a "Verissimo", su Canale 5, monsignor Georg Gänswein ha presentato il suo libro. Che oltre ad essere la storia della sua vita è una difesa, a spada tratta, di Papa Joseph Ratzinger.

Il "George Clooney del Vaticano", come fu definito all'epoca, ha anche toccato l'argomento "Watileaks". "E' stata la delusione più grande, perché ho dato fiducia ad una persona che ha tradito me ed il Papa: lui ha rubato dalla mia stanza i documenti che erano sulla mia scrivania ed ha fatto alcune copie. Sono stato estremamente deluso: le prove erano talmente evidenti che non fu per lui più possibile negare. Anche il Santo Padre ne rimase fortemente deluso, ma la mia delusione fu superiore".

Capitolo pedofilia nella Chiesa. "Un vulnus brutto ma qui si deve sapere che sin dalla fine degli anni '90 il cardinal Raztinger ha fatto molto per risolvere questa piaga, con l'aiuto di Giovanni Paolo II. Ciò che lui ha cominciato da prefetto ha continuato ed intensificato da Papa: su questa scia anche Papa Francesco sta continuando quel lavoro.

Su Emanuela Orlandi. "Spero si possa trovare una risposta definitiva: io però non so niente. Io non ho alcun dossier su Emanuela, come invece sostiene Pietro Orlandi, il fratello". Questo uno dei passaggi più rilevanti della lunga intervista su Mediaset.

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Sulle dimissioni di Papa Benedetto XVI, annunciate l'11 febbraio 2013. "Ero contrario, gli dicevo che non si poteva fare. Lui mi ha risposto che ci aveva pensato molto ed aveva deciso così, non c'era alcuna possibilità di discutere. Il Papa ha rinunciato esattamente per i motivi annunciati nella declaratio della sua rinuncia, quindi motivi fisici. E' stato un grande segno di umiltà, di amore per Cristo e per la Chiesa: non aveva più le forze. L'ultimo giorno da Papa, il 28 febbraio 2013, è stato uno dei più tristi della mia vita".

Il 31 dicembre 2022, alle ore 9, la morte del Papa.

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Nel 2020 Papa Francesco mi ha detto di mettermi a disposizione del Papa Emerito: ora aspetto un nuovo incarico che vorrà darmi Bergoglio. "Sono curioso di sapere cosa mi farà fare e cosa mi dirà".

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