Grottaferrata | Gli studenti del Liceo Touschek ospiti al Senato per l'incontro "L'Ora della Costituzione"

Pubblicato: Domenica, 26 Marzo 2023 - redazione attualità

 

 
GROTTAFERRATA (cronaca) - Giovedì scorso 23 marzo  si è tenuta, nella Sala Capitolare del Palazzo della Minerva, la visita alla sede della Biblioteca del Senato
 
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Giovedì scorso 23 marzo  si è tenuta, nella Sala Capitolare del Palazzo della Minerva, la visita alla sede della Biblioteca del Senato degli alunni della classe 2B del Liceo Scientifico Bruno Touschek di Grottaferrata. L’evento ha aperto il secondo appuntamento del ciclo “L’ora di Costituzione” in una assolata mattina primaverile che ha illuminato l’antistante piazza dove è stata scattata la prima foto ricordo della giornata.
 
 
L’iniziativa, voluta e proposta dal senatore Alberto Balboni, Presidente della prima Commissione Affari Costituzionali del Senato, e il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha riscosso un grande successo fra i giovani studenti riuniti in un luogo dove s’incontrano le Alte cariche dello Stato della Repubblica Italiana. Le lezioni sono svolte con la partecipazione in presenza di alcune classi selezionate e, da remoto, da tutte le scuole nazionali aderenti all’introduzione dell’educazione civica nel piano di studi come da disposizione ministeriale del 2019.
 
Ha aperto l’incontro lo stesso Senatore Balboni: “L’obiettivo è avviare un percorso virtuoso che coinvolga le giovani generazioni per renderle pienamente consapevoli del valore fondamentale della Costituzione italiana al fine del pieno esercizio dei diritti e del contestuale adempimento dei doveri cui tutti siamo chiamati, nell’auspicio di promuovere quel patriottismo della Costituzione indispensabile per garantire la coesione nazionale e l’adesione collettiva ai valori fondamentali su cui si fonda la Repubblica”.
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Prima di cedere la parola al Professor Afonso Celotto, ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Università Roma Tre, il senatore ha sottolineato : “Il sistema si regge se a fronte di ogni diritto c’è l’adempimento del corrispondete dovere. Io sono un po’ più anziano di voi e quando da ragazzo i miei genitori mi educarono m’insegnarono che prima di reclamare un diritto dovevo adempiere al dovere che mi spettava. Questa è secondo me la base della convivenza civile di una società avanzata come la nostra, nella quale ovviamente i diritti sono tutti ampiamente riconosciuti.” A conclusione è stato augurato un buon lavoro agli studenti, definendoli simpaticamente influencer della Costituzione, invitandoli a perseverare nello studio e a credere in loro stessi.
 
L’attenzione dei partecipanti è stata pienamente catturata dalle parole coinvolgenti del Professor Celotto che ha commentato il Titolo I° della Costituzione riguardante i Diritti e doveri dei cittadini, racchiusi negli artt. dal 13 al 28.  
 
Il docente universitario, nel suo racconto durato poco più di un’ora, con esempi, riflessioni e richiamando importanti eventi storici, durante la spiegazione, sottolinea quanto lungo e tortuoso sia stato il percorso da parte di padri e madri costituenti per edificare e rendere la  società completamente priva di discriminazioni, dove i cittadini hanno il compito di difenderla, tutelarla e tramandarla alle future generazioni con gli stessi diritti inviolabili.colline nuoto6 ilmamilio
 
Nel messaggio conclusivo è stato evidenziato : “I nostri diritti sono una cosa seria! A noi sembrano ovvi, scontati! Io posso scrivere quello che mi pare sui social network, posso andare  dove mi pare, fare quello che voglio! Questi diritti se li sono conquistati i nostri nonni, i nostri bisnonni, con grandissime lotte, politiche ed ideologiche. E se noi oggi abbiamo questi diritti è grazie a tutto questo lavoro che c’era prima, perché altrimenti la società era ancora divisa in stati e gradi… e allora chi nasceva povero restava povero, non c’era alcuna Repubblica a rimuovere gli ostacoli. Quindi, ed è questa l’importanza di queste lezioni, la Costituzione non è un pezzo di carta, la Costituzione è la macchina e il motore della nostra democrazia. Dentro la democrazia ci sono i doveri, importantissimi, e i diritti. Ciascuno di noi deve mettere la benzina dentro il motore, altrimenti il motore non cammina.” Concludendo la sua lezione: “ Voi siete i cittadini del domani e quindi dovete conservare, diffondere e conoscere la Costituzione. È per questo che vi ringrazio della vostra attenzione”.
 
Dopo il sentito applauso della sala, il Presidente ed il costituzionalista hanno dato spazio agli studenti per porre delle domande, intenti fino a quel momento a scrivere appunti e a consultare gli articoli trattati sulla copia della Costituzione avuta in omaggio per l’occasione.    
 
L’opportunità del dibattito ha reso molto partecipi gli studenti del Touschek!”, dichiara la Professoressa Rita Bovio, docente di diritto e coadiuvata per l’occasione dal collega Professor Salvatore Morelli, docente di matematica, presenti in sala quali accompagnatori della scolaresca.
 
“Ascoltare le domande poste dai miei studenti, all’invito del Senatore Balboni, mi ha inorgoglita perché ha rappresentato l’epilogo di un lungo percorso di studio della Carta costituzionale svolto in classe. I ragazzi, conoscitori degli argomenti trattati e approfonditi nella circostanza, hanno mostrato sicurezza e capacità nell’elaborare i concetti che sono stati l’ulteriore spunto per approfondimenti e per affrontare temi sociali di rilievo. Per questo motivo invito a seguire questo ciclo di lezioni. Inoltre la 2B, a conclusione dell’incontro in questione, ha ricevuto apprezzamenti da parte di entrambi i relatori e gli organizzatori dell’evento per l’attenzione e la preparazione. Approfitto anche per ringraziare il preside Professor Paolo D’Anna sempre favorevole alle attività extrascolastiche di rilievo istituzionale. Gli studenti del Touschek continueranno a partecipare in prima persona a futuri eventi formativi per il confronto sociale e la crescita culturale che li porterà verso la maturità”.