Grottaferrata | Dalle aree di impegno dell’Associazione Libera alla costituzione del Capitale sociale attraverso la formazione con IC San Nilo

Pubblicato: Venerdì, 03 Marzo 2023 - redazione eventi

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 6 persone e spazio al chiusoGROTTAFERRATA (eventi) - L'impegno dell'associazione con i giovani

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Nella giornata del 1 marzo presso l’aula magna dell’IC San Nilo di Grottaferrata si è tenuto un incontro “laboratorio” tra docenti dell’Istituto e il Presidio Libera dei Castelli romani.

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L’IC San Nilo è iscritto a Libera ed aderisce al progetto di Libera  “Percorsi INSEDE: INnovazione e SEnsibilizzazione per DEstrutturare l'archetipo mafioso”, che partecipa al bando delle comunità solidali della Regione Lazio.  L'iniziativa, da svilupparsi nel corso del prossimo anno scolastico, è strettamente connessa con l'apertura del nuovo centro di documentazione ExtraLibera a Roma, in via Stamira:  in un bene confiscato, infatti, sarà realizzato di un percorso multimediale di immagini, suoni, storie, documenti per raccontare corruzione, mafie e antimafia.

L’evento è stato sia un momento di formazione e approfondimento circa le aree di impegno dell’Associazione Libera, sia di riflessione sui possibili percorsi educativi e di formazione in tali aree da programmare nell’ambito dell’offerta di formazione dell’Istituto, sia nel periodo invernale che in quello estivo.

Circa la formazione nel periodo invernale, dall’interazione e dallo scambio di esperienze sui temi di impegno di Libera è stata individuata una possibile area di lavoro educativo per la scuola primaria, in cui coinvolgere i ragazzi della 4^ e 5^ classe, ovvero  “La Mafia spiegata ai ragazzi” allo scopo di porre le basi per una formazione in prospettiva  più ampia su un tema sociale di carattere nazionale. La strutturazione e le modalità di implementazioni di percorso verrà valutato nella opportuna sede scolastica.colline nuoto6 ilmamilio

Circa il periodo estivo è stata confermata la validità dei campi  di formazione per ragazzi in strutture sequestrate alla criminalità, percorso formativo che le classi dell’Istituto hanno sperimentato nel recente passato.   In tali campi  i  partecipanti hanno modo di seguire specifiche sessioni di formazione sia su argomenti canonici dell’impegno di Libera sia  su fenomeni sociali insorgenti e di interesse dei ragazzi, come il contrasto al fenomeno del bullismo e del cyber-bullismo e il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie e con l’occasione di ascoltare testimonianze dirette dai familiari delle vittime di mafia.

Il “ laboratorio” di è concluso evidenziando come l’opera delle scuole e il risultato dei piani formativi sono di particolare importanza  per lo sviluppo del Capitale sociale della Comunità di riferimento.