Camera ardente per Maurizio Costanzo, in migliaia al Campidoglio
Pubblicato: Sabato, 25 Febbraio 2023 - redazione attualitàROMA (attualità) - Insieme a Maria De Filippi anche il sindaco Gualtrieri. Lunedì alle 15 i funerali a piazza del Popolo
ilmamilio.it
Si è aperta alle 10.30 nella Sala della Protomoteca in Campidoglio la camera ardente di Maurizio Costanzo, scomparso ieri a Roma a 84 anni. Nella Sala, molte le corone di fiori che circondano il feretro di Costanzo, tra cui quella di Roma Capitale e della Regione Lazio.
I funerali si celebrano lunedì 27 febbraio alle 15 nella Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo.
Diversi anche i volti noti che da questa mattina sono venuti a dare l’ultimo saluto a Costanzo. Tra questi, Mara Venier, Valerio Mastandrea, Fiorello, Vincenzo Salemme, Rossella Brescia, Paola Barale, Francesco Rutelli e Barbara Palombelli.
Presente anche la moglie del giornalista e conduttore tv Maria De Filippi. Occhiali scuri, abiti neri, De Filippi, accompagnata dal figlio adottato con Costanzo, Gabriele, è stata accolta dall’assessore capitolino Alessandro Onorato e si è seduta sulla prima fila di sedie posizionate davanti al feretro.
Molti i cittadini che si sono messi in fila per rendere omaggio a Costanzo, accolti dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in fascia tricolore. “Questo omaggio molto commovente delle romane e dei romani, degli italiani, a un gigante della storia della televisione, della cultura, del giornalismo italiano che è stato un protagonista unico per tanti anni ha segnato la sua esperienza non solo con la sua professionalità straordinaria, ma anche con una davvero straordinaria umanità”, ha detto Gualtieri.
“Una persona molto dolce, molto empatica e naturalmente un professionista inarrivabile. Davvero - ha aggiunto il sindaco - un pezzo della storia non solo della tv e del giornalismo ma del costume e della cultura italiana. Questa commozione così diffusa della città prova quanto Maurizio Costanzo sia una persona a cui tutti noi dobbiamo molto e che dobbiamo ricordare adeguatamente”.
A proposito della possibilità di intitolare una via o una piazza al giornalista, Gualtieri ha specificato che “sicuramente Roma renderà omaggio in modo adeguato. Adesso è il momento di questo commosso omaggio, del ricordo e della partecipazione. Ci stringiamo ai familiari e alle persone che gli hanno voluto bene. Questo abbraccio collettivo sarà il primo momento di un ricordo che continueremo”.