Il punto sulle stagioni di Lazio e Roma

Pubblicato: Martedì, 24 Gennaio 2023 - redazione sportiva

curva sud ilmamilio5ROMA (calcio) - Le due squadre romane cercano identità e qualità ma restano in altissima classifica

ilmamilio.it

La Serie A è ripartita a gran velocità dopo la sosta imposta dai Mondiali in Qatar che quest’anno sono stati disputati in via inedita in autunno e in casa Roma e Lazio è giunto il momento di tirare i primi bilanci in ordine alla stagione in corso. Sia i giallorossi che i biancocelesti sono a ridosso della zona Champions, ma entrambe le squadre al momento hanno dimostrato di avere qualcosa in meno rispetto a Napoli, Milan, Juventus e Inter che le precedono in classifica e sembrano le principali indiziate per la qualificazione alla Coppa dalle Grandi Orecchie.

La Roma di Mourinho cerca ancora la propria identità

Da quando l’anno scorso si è insediato sulla panchina giallorossa, José Mourinho ha portato una ventata di freschezza che ha subito permesso ai capitolini di portarsi a casa la Conference League, la terza Coppa Europa in ordine di importanza. Un traguardo non da poco se si considera che la Roma è una squadra giovane ancora in costruzione e che con l’arrivo in presidenza della famiglia Friedkin ci sono stati dei cambiamenti radicali che avrebbero potuto destabilizzare l’ambiente. Così, invece, non è stato e in estate è arrivato a Roma anche Paulo Dybala che, come dichiarato a più riprese dallo stesso Mourinho, è uno dei pochi calciatori della nostra Serie A in grado di cambiare la partita da solo e di determinare il rendimento del club giallorosso con una sola giocata.

È anche e soprattutto grazie a Dybala se oggi la Roma è lì a stretto contatto con le prime posizioni della classifica e se, anche dando un’occhiata ai siti dove è possibile confrontare i bonus scommesse sul sito Bonus Finder creato e pensato dal Product Owner Tony Sloterman, i giallorossi sono considerati tra i favoriti per la qualificazione alla prossima Champions League. Proprio la qualificazione in Champions per i capitolini rappresenta l’obiettivo minimo stagionale, ma non sarà facile vincere la concorrenza delle rivali che appaiono più agguerrite e competitive che mai.

La Lazio di Sarri manca di continuità

Se possibile, rispetto ai giallorossi la Lazio di Maurizio Sarri ha dimostrato di avere del potenziale maggiore ma almeno per il momento non è mai riuscita a trovare quella continuità di risultati richiesta per fare la differenza. I biancocelesti sono a pari punti con i cugini della Roma ma a differenza di questi ultimi sono reduci da due pareggi contro Lecce ed Empoli che non fanno presagire nulla di buono in vista del futuro. Come se non bastasse, poi, i biancocelesti dovranno fare a meno per un periodo medio lungo del proprio bomber Ciro Immobile che è costretto ai box da un infortunio muscolare al flessore. Fortunatamente per la Lazio, però, Felipe Anderson sta dimostrando di poter ricoprire egregiamente anche il ruolo di centravanti ma la sensazione è che Lotito dovrà intervenire sul mercato per assicurarsi un attaccante che possa sostituire degnamente il bomber titolare.
Lazio e Roma hanno iniziato il nuovo anno così come avevano chiuso il precedente: con delle buone prestazioni e con un minimo di continuità di risultati, ma entrambe sono attese al definitivo salto di qualità. Per Sarri e Mourinho non sarà semplice ma dovranno lavorare duramente per far sì che le proprie squadre possano avvicinarsi quanto più possibile al livello delle prime della classe che al momento hanno lasciato intendere di avere qualcosa in più rispetto ai due club capitolini.