Elezioni Regionali | Voglia di aria nuova in un PD invece da aria di resa dei conti
Pubblicato: Venerdì, 06 Gennaio 2023 - redazione politica
ROMA (politica) - Correnti in guerra tra loro: ma, soprattutto in caso di sconfitta, servono nuovi interpreti e nuova linfa
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Si respira un'aria particolarmente strana nel Partito democratico: l'onda lunga della batosta del 25 settembre, per quanto prevedibile, sta portando ad una vera e propria resa dei conti tra correnti in vista della tornata Regionale del 12 e 13 febbraio alla quale il PD si approccia con tanti timori e con troppe correnti in guerra tra loro.
L'ultimo caso è quello del gruppo PD in Campidoglio, dilaniato dal "caso nomine" che vedrebbe il sindaco Gualtieri al centro dell'attacco degli "areadem" (riferimento Leodori-Astorre) e dei Zingarettiani per l'eccessivo sbilanciamento del primo cittadino verso posizioni gradite all'onorevole Claudio Mancini, che di Gualtieri fu il grande sponsor. In particolare ci sarebbe il tentativo - fortemente contrastato - di supportare i due candidati dem alla Regione manciniani, Mario Ciarla ed Eleonora Mattia, col contemporaneo placet di altri esponenti "trombati" (o comunque "non portati") ma ricompensati con incarichi politici e non solo.
Manova che piace molto poco ai 12 consiglieri capitolini.
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Un "casus belli" che ha portato 12 consiglieri dem capitolini in posizioni a dir poco fortemente critiche nei confronti del sindaco.
Quanto accade in Campidoglio è solo la punta dell'iceberg di quanto sta accadendo e soprattutto di quanto accadrà nel PD a breve. L'aria da resa dei conti è fortissima. Sono tanti, troppi coloro che sono rimasti fuori dal Parlamento a settembre e tanti coloro che rischiano di restare fuori adesso dalla Pisana.
E' intanto ufficiosa la lista PD per la Regionali nel collegio di Roma e provincia. In ordine sparso: Mario Ciarla, Daniele Leodori, Massimiliano Valeriani, Mauro Alessandri, Emanuela Droghei, Michela Califano, Marika Sciamplicotti, Eleonora Mattia, Erica Battaglia, Emiliano Minnucci. Questi i nomi che al momento sono ragionevolmente certi.
Mentre dunque in casa PD spira forte il vento da aria da resa dei conti, l'evidenza di contro è che in realtà servirebbe una forte ondata di rinnovamento. A scorrere l'elenco dei nomi sopra pubblicati appare evidente che ad interpretare l'effettiva legittima istanza di rinnovamento siano davvero pochi candidati.
In un PD che rischia di dilaniarsi, in Regione Lazio appare evidente la necessità - soprattutto in caso di sconfitta - di avere nuova linfa.
