Resto al Sud, il bando per aiutare giovani e startup innovative a rivalutare il Mezzogiorno
Pubblicato: Martedì, 03 Gennaio 2023 - redazione attualitàROMA (attualità) - Qualche preziosa indicazione per utilizzare le risorse a disposizione
ilmamilio.it
Il bando Resto al Sud punta a sostenere i giovani imprenditori del Mezzogiorno d'Italia e a spingere la creazione di nuove imprese o l'ampliamento di quelle esistenti. Si tratta di un'opportunità importante per i giovani del Meridione, una terra in cui di certo la situazione lavorativa non è delle migliori e il tasso di disoccupazione giovanile è molto alto.
Il bando in questione prevede l'erogazione di finanziamenti a fondo perduto e di contributi a tasso zero al fine di andare a supportare la nascita e lo sviluppo di startup innovative e di nuove attività imprenditoriali. I finanziamenti servono per coprire quelle che sono le spese di investimento, di avvio e di gestione dell'impresa ed è possibile utilizzare le somme ottenute per l'acquisto di beni strumentali, per la realizzazione di opere edili e per l'acquisto di attrezzature e macchinari.
Per poter accedere al bando Resto al Sud è necessario soddisfare i seguenti requisiti. In primo luogo è necessario avere un'età compresa tra i 18 e i 55 anni, essere residenti o domiciliati nel Mezzogiorno d'Italia ( Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) e nell'area del cratere sismico del Centro Italia o nelle isole minori marine del Centro-Nord e
non essere titolari di altre attività o avere un lavoro a tempo indeterminato.
Chi accede al bando può ottenere un finanziamento fino a un massimo di 50 mila euro. In caso di forme societarie che vedono la partecipazione di più giovani è possibile ottenere un finanziamento maggiore, fino a un massimo di 200 mila euro. Il finanziamento si divide in un 50% a fondo perduto e un 50% a tasso zero, che viene garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI.
Una opportunità molto interessante, che va deve essere studiata da vicino e in maniera approfondita, cogliendo diverse sfumature. A tal fine è possibile andare a sfruttare delle risorse editoriali come quelle di Contributi PMI, portale leader di settore che ha dedicato una sezione proprio al bando Resto al Sud.
A questo punto non resta che conoscere le attività che sono ammesse. Le attività che possono essere finanziate sono quelle che fanno riferimento ai seguenti settori: settore industriale, artigianato, pesca e acquacoltura, trasformazione di prodotti agricoli, commercio, turismo, fornitura di servizi e anche attività libero professionali. Questo permette tanto ai giovani con un progetto imprenditoriale quanto alle startup innovative di trovare una linea di credito per il proprio futuro e per l'avviamento dell'attività.